Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di DAZN: “Il primo tempo è stato nelle mani dell’Inter, noi in confusione. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche fiammata ma ben per noi che i ragazzi hanno conosciuto la Serie A contro una squadra che lotterà per vincere il campionato. Sapevamo i movimenti che facevano ma non siamo riusciti a fermarli. Non posso dire nulla ai miei giocatori, ma quando hai davanti una squadra più forte è giusto ammetterne la superiorità. Chiedo ai miei giocatori di dare sempre tutto, dobbiamo conoscere la Serie A e l’abbiamo conosciuta contro una squadra che ha giocato la finale di Champions League. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi di non perdere fiducia e consapevolezza, di restare compatti e provare a fare la nostra partita quando ce lo permettevano. Così siamo riusciti a sopperire alla loro grande qualità. La mia carriera si interromperà con le squadre di club a Cagliari: mi sembra bello finire dove ho iniziato. Poi se arriva una nazionale vedrò. Non sarei andato in Arabia, preferisco avere stimoli differente. Il Cagliari vuole salvarsi e ce la metteremo tutta per farlo. Petagna è un profilo che mi piace: grande centravanti, punto di riferimento davanti, se viene sa che lotterà in una squadra che ha necessità di fare bene e provare a riconquistare anche la nazionale, perché no“.
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