Roma-Salernitana: nessun pareggio tra le due formazioni
In totale nove precedenti tra le due formazioni
Considerando anche le partite disputate in Serie B e Divisone Nazionale, Roma e Salernitana si sono affrontate 9 volte in tutto con 7 vittorie dei giallorossi, una vittoria granata e un pareggio; in Serie A, invece, sono 5 precedenti e nessun pareggio. La Roma non ha perso nessuna delle ultime 13 partite di Serie A contro la squadra ultima in classifica a inizio giornata (10V, 3N), perdendo soltanto una delle ultime 40 partite del massimo campionato italiano contro avversarie neopromosse (34V, 5N), proprio in questo campionato (sconfitta in trasferta dal Venezia): solo nella stagione 2011/2012 i giallorossi hanno perso 2 gare contro squadre provenienti dalla Serie B. Negli ultimi due incontri la Roma è riuscita a mantenere la porta inviolata e non arriva a 3 da quando Eusebio Di Francesco riuscì ad arrivare a 4 clean sheet nell’agosto 2018. Grazie alle ultime prestazioni la Roma è riuscita a riavvicinarsi alla zona Champions.
Salernitana peggior difesa del campionato
I granata stanno attraversando un momento di grande difficoltà: il cambio di allenatore e il mercato invernale non hanno dato la scossa necessaria per puntare alla salvezza. La Salernitana ha subito 66 gol in 29 partite e soltanto il Casale e il Livorno sono riusciti a salvarsi dopo aver subito più di 65 gol dopo meno di 30 giornate. Non va meglio nel reparto offensivo: è la squadra che conta meno gol segnati nel primo quarto d’ora, appena 2; giusto per dire, Abraham ne ha segnati 3 nei primi 15′ e in generale 12 nei primi 45′. La Salernitana ne ha segnati solo 9.
I protagonisti della sfida: Abraham e Ribery
Tammy Abraham ha realizzato 15 gol in questa Serie A e non manca l’appuntamento con il gol da 2 partite di seguito dallo scorso dicembre; inoltre, ha segnato 4 gol contro squadre neopromosse, tra cui il primo in Italia proprio contro i campani.
Franck Ribéry non sta vivendo un buon momento tra infortuni e panchine, ma dovrebbe tornare titolare contro i giallorossi (2 gol in Champions contro la Roma con il Bayern Monaco); arrivato a 26 partite, sta vivendo il suo periodo più lungo senza trovare la via del gol nei maggiori cinque campionati europei.
