Torino, Cairo risponde ai tifosi: “Bellanova voleva andare via. Trattenere un giocatore contro la sua volontà è un errore”

Come riporta Tuttosport, il presidente del Torino, Urbano Cairo, risponde alle critiche dei tifosi granata dopo le cessioni di Buongiorno e Bellanova: “Già nelle settimane scorse il suo agente mi aveva comunicato una certa irrequietezza da parte di Bellanova. Dopo l’Europeo si aspettava delle offerte. Non a caso, quando gli è stata prospettata la possibilità di andare all’Atalanta ha detto subito sì. Di Bellanova posso solo parlare bene. Diverso è il discorso del mal di pancia, del quale sono stato informato dal suo agente perché il calciatore non mi ha mai chiamato personalmente. Comunque, se analizziamo il mercato, ci accorgiamo che non è solo il Torino a vendere. Perfino il Bologna, qualificato per la Champions League, o l’Atalanta, che in questo momento rappresenta un modello, hanno ceduto calciatori importanti”.

Il presidente Cairo chiude facendo notare la differenza con Buongiorno: “L’ho detto e ripetuto più volte. Sono stato felicissimo che lo scorso anno Buongiorno sia rimasto, però tenere un calciatore contro la sua volontà è un errore. L’ho commesso in passato con Nkoulou e Belotti e non ho nessuna intenzione di ripeterlo perché sappiamo che alla lunga certe scelte si trasformano in un boomerang”.

L’Atalanta pagherà circa 25 milioni di euro comprensivi di bonus al Torino e garantirà un contratto quinquennale da 1,8 milioni al calciatore.

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