Dopo il riscatto di Pellegri e gli arrivi di Bayeye e Radonjić – ufficiale il suo acquisto dal Marsiglia in prestito con obbligo di riscatto a 2 milioni – il Torino cerca la stretta finale per Praet. Nel primo pomeriggio, come confermato da Gianluca Di Marzio, il direttore sportivo granata, Davide Vagnati, assieme al collaboratore Moretti, ha incontrato a Milano l’intermediario italiano del trequartista belga, che dopo la buona stagione all’ombra della Mole è tornato al Leicester. L’obiettivo di Juric è riportarlo in Piemonte, possibilmente per una cifra inferiore ai 15 milioni pattuiti dai due club l’estate scorsa. Gli inglesi vogliono cedere l’ex Samp a titolo definitivo, il Toro sembra la squadra più interessata al classe 1994, dopo che la Fiorentina, per bocca di Pradé, si è detta estranea alla trattativa. Ma l’agenda milanese di Vagnati è fitta di incontri e subito dopo quello per Praet, il ds granata ha avuto un colloquio di circa mezz’ora con gli agenti di Joao Pedro.
Il numero 10 e capitano del Cagliari, Joao Pedro, è in cerca di una nuova squadra dopo la retrocessione dei sardi in B. Nelle ultime settimane si è palesato il forte interesse del Galatasaray per il trentunenne, ma l’offerta di circa 3 milioni non ha soddisfatto il presidente del Cagliari Giulini. Ecco perché il Toro crede ancora di potersi inserire nella trattativa per l’italo-brasiliano, su cui resta comunque in vantaggio il club turco. Occhi puntati anche sul giovane attaccante del Lorient Armand Laurentié, per cui è previsto un nuovo contatto nelle prossime ore. Nel frattempo, l’agente di Bremer è atterrato a Milano per parlare con il Torino e ascoltare le offerte di Inter, Juventus e Milan.
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