Verso Euro 2024, le Nazionali con più gol nella storia della competizione: Italia al sesto posto

Le amichevoli disputate dall’Italia di Spalletti contro Turchia e Bosnia hanno messo in luce un serio problema in attacco in vista dei prossimi campionati Europei. Solo una rete in due gare per gli Azzurri, quella di Frattesi contro i bosniaci nella sfida di domenica scorsa. E seppure fossero ancora dei test, il dato non fa di certo ben sperare.

La buona notizia è che il feeling tra il classe ’99 dell’Inter e la nazionale sembra proseguire. Dal suo esordio in azzurro avvenuto il 4 giugno 2022, il centrocampista ha collezionato, infatti, 5 gol in 15 partite disputate, 3 dei quali proprio nelle sfide di qualificazione a Euro 2024.

La speranza di Spalletti, e in realtà di un Paese intero, è che Frattesi possa contribuire a migliorare la performance offensiva dell’Italia, decisamente negativa se si guarda allo storico della competizione. In dieci edizioni e 45 gare totali, la Nazionale azzurra ha realizzato solo 52 reti, quattro in meno del Portogallo che conta due partecipazioni in meno. A oggi il numero di marcature è pari a 829, distribuiti tra 35 squadre. La miglior contributrice al palmares totale è la Germania, con 78 reti in 53 gare, pari a una media di 1,5 gol a incontro. Completano il podio la Francia, con 69 centri su 43 sfide (media 1,6), e la Spagna, che in 46 incontri ha segnato in 68 occasioni (1,5). Solo sesta posizione per l’Italia che ha una media di 1,2 reti a partita. A chiudere la classifica, troviamo Albania, Finlandia, Lettonia e Norvegia con un gol a testa.

Di seguito la top 15:

  • GERMANIA: 78 gol; 53 partite > media: 1,5
  • FRANCIA: 69 gol; 43 partite > media: 1,6
  • SPAGNA: 68 gol; 46 partite > media: 1,5
  • OLANDA: 65 gol; 39 partite > media: 1,7
  • PORTOGALLO: 56 gol; 39 partite > media: 1,4
  • ITALIA: 52 gol; 45 partite > media: 1,2
  • INGHILTERRA: 51 gol; 38 partite > media: 1,3
  • REPUBBLICA CECA: 48 gol; 37 partite > media: 1,3
  • DANIMARCA: 42 gol; 33 partite > media: 1,3
  • RUSSIA: 40 gol; 36 partite > media: 1,1
  • BELGIO: 31 gol; 22 partite > media: 1,4
  • CROAZIA: 30 gol; 22 partite > media: 1,4
  • SVEZIA: 30 gol; 24 partite > media: 1,3
  • SVIZZERA: 16 gol; 18 partite > media: 0,9
  • UNGHERIA: 14 gol; 11 partite > media: 1,3

Lo scarso rendimento offensivo dell’Italia è confermato dal fatto che solo due azzurri rientrano nella top 50 assoluta dei marcatori agli Europei: Antonio Cassano e Mario Balotelli. Entrambi si trovano al trentottesimo posto con 3 gol realizzati, a pari punteggio con nomi illustri quali GiroudDavid Silva, Klose, Schweinsteiger, Fàbregas o ancora BaleSterling e Modric.

Per ragioni di cronaca, vale la pena citare che il primo posto della classifica è occupato da Cristiano Ronaldo, l’unico ad essere andato in doppia cifra nel totale delle partecipazioni: 14 in 5 edizioni. Lo segue Michel Platini con 9 marcature, tutte realizzate nell’Europeo del 1984 in Francia.

Fonte dati: Transfermarkt

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