Emozioni, prodezze e rigori: Sassuolo e Cagliari firmano un pari show

LA PARTITA
Davanti a pochi spettatori e sotto un cielo che promette soprattutto nebbia, Sassuolo e Cagliari hanno giocato quasi inaspettatamente a viso aperto, regalando un primo tempo divertente e a tratti anche spettacolare. Di certo non sono mancate emozioni e occasioni, con i padroni di casa che hanno sfiorato il vantaggio con Frattesi, ottimamente fermato da Cragno, e Scamacca, incapace di centrare la porta da ottima posizione. Nel mezzo anche una protesta per un potenziale fallo di Keita su Toljan che arbitro e Var non hanno ritenuto tale da sanzionare con un rigore. I sardi, comunque, non sono rimasti a guardare: a cavallo della mezz’ora Bellanova al volo ha scaldato i guanti di Consigli, mentre Ceppitelli di testa ha scheggiato la parte superiore della traversa e Joao Pedro non ha imposto abbastanza forza al suo stacco per impensierire il portiere degli emiliani. E’ stato, tuttavia, il preludio ai due gol che hanno deciso la prima frazione a una manciata di minuti dall’intervallo. Scamacca, ben imbeccato da Berardi, si è involato dalla trequarti e ha fatto secco Cragno sul suo palo. Nemmeno il tempo di gioire, che Keita si è inventato una fantastica semirovesciata dal limite per il pareggio immediato.

E anche la ripresa non è stata da meno, con un inizio subito scoppiettante. Merito e colpa, a seconda dei casi, di Frattesi e Lykogiannis, con il cagliaritano protagonista della scivolata che ha causato il rigore. Poi dal dischetto Berardi è stato implacabile. Anche in questa occasione, però, la gioia è durata una manciata di secondi, perché stavolta è stato l’ingenuo Frattesi a scalciare in area Joao Pedro. Il brasiliano ha imitato Berardi e ha riportato il match in equilibrio. Il modo migliore, insomma, per infiammare il finale di partita. In realtà da qui alla fine non è successo molto, anche se negli ultimi dieci minuti il neo entrato Defrel si è inventato un controllo e tiro al volo che ha impegnato Cragno e sul fronte opposto Consigli ha dovuto salvare su una deviazione beffarda di Ferrari.

Alla fine è arriva un meritato punto a testa, che in realtà serve a poco a entrambe. Al Cagliari di Mazzari viene utile più per il morale dopo quattro sconfitte di fila, che per la classifica, mentre al Sassuolo di Dionisi nega qualche ambizione di salire nelle zone un po’ più nobili.

LA CRONACA DEL MATCH

LE PAGELLE
Frattesi 5,5 Prima sfiora il quarto gol stagionale in campionato, poi provoca il rigore del pareggio definitivo. Tutta esperienza per il futuro
Scamacca 7 Si sblocca con il terzo gol e prova a lanciare un messaggio a Mancini per risolvere la crisi di gol della Nazionale
Lykogiannis 5 Causa un rigore davvero evitabile con una scivolata troppo pericolosa. Ingenuo
Keita 7,5 La sua rete varrebbe il prezzo del biglietto anche negli stadi più prestigiosi d’Europa

IL TABELLINO
SASSUOLO-CAGLIARI 2-2

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 6,5; Toljan 5,5, Ayhan 6, Ferrari 6, Rogerio 6 (40′ st Kyriakopoulos sv); Frattesi 5,5, Lopez 6; Berardi 7, Raspadori 5,5 (45′ st Muldur sv), Traore 5,5 (40′ st Henrique sv); Scamacca 7 (29′ st Defrel 6,5). A disp.: Pegolo, Peluso, Harroui, Samele, Chiriches, Satalino, Magnanelli. All.: Dionisi
Cagliari (4-4-2): Cragno 7; Zappa 6,5 (33′ st Caceres 6), Ceppitelli 6, Carboni 5,5, Lykogiannis 5; Nandez 7, Grassi 5,5 (33′ st Deiola 6), Marin 6 (39′ st Oliva sv), Bellanova 6,5; Keita Balde 7,5 (39′ st Pavoletti sv), Joao Pedro 7. A disp. : Aresti, Altari, Dalbert, Obert, Radunovic, Strootman, Pereiro. All.: Mazzarri
Arbitro: Baroni
Marcatori: 37′ Scamacca, 6′ st rigore Berardi (S), 40′ Keita, 11′ st rigore Joao Pedro (C)
Ammoniti: Marin, Grassi (C), Ayhan (S)
Espulsi: due componenti delle panchine
Note: –

LE STATISTICHE DI OPTA
• João Pedro è il primo giocatore brasiliano a segnare almeno otto reti nelle prime 13 partite stagionali della sua squadra in Serie A da Adriano nel 2004 con la maglia dell’Inter.
• Con otto gol e due assist João Pedro ha preso parte a 10 delle 15 reti del Cagliari in questo campionato.
• Il Cagliari è tornato a segnare in trasferta dopo 338 minuti senza reti; anche l’ultimo gol esterno era stato segnato da Keita, al 62° contro la Lazio.
• Domenico Berardi ha preso parte a 10 reti in 11 sfide contro il Cagliari in Serie A (quattro gol e sei assist) – contro nessuna squadra ha collezionato più passaggi vincenti.
• Domenico Berardi ha trasformato 11 degli ultimi 12 rigori calciati in Serie A.
• Domenico Berardi ha segnato un gol e fornito un assist in una stessa partita di Serie A per la prima volta in questo campionato – non ci riusciva da maggio contro la Lazio.
• Gianluca Scamacca ha segnato con il suo primo tiro nello specchio della porta in questa partita.
• Sono passati 168 secondi tra il primo gol del Sassuolo e quello del Cagliari in questa partita.
• Keita Baldé non segnava da tre partite in Serie A, l’ultima rete era arrivata il primo ottobre contro il Venezia.
• 50ª presenza di Razvan Marin con la maglia del Cagliari in Serie A. • Per Rogerio questa è stata la 100ª presenza in Serie A.