La finale di Champions League non si giocherà a San Pietroburgo
La Uefa avrebbe deciso che San Pietroburgo non ospiterà più la finale di Champions League di questa stagione dopo che la Russia ha attaccato l’Ucraina: lo apprende Associated Press. Venerdì si terrà una riunione straordinaria del Comitato esecutivo della Uefa per discutere della crisi geopolitica e una fonte ha affermato che i funzionari confermeranno che la sfida in programma il 28 maggio non si giocherà in Russia.
Nei giorni scorsi i media britannici avevano rilanciato l’idea che l’atto finale della Champions potesse giocarsi a Londra, a Wembley. Poi era arrivata la smentita della Uefa che però, preso atto dell’inizio dell’intervento russo in Ucraina, ha convocato per venerdì una riunione straordinaria proprio per capire quali decisioni prendere per gli eventi delle prossime settimane. A rischio anche Russia-Polonia che si giocherà il 24 marzo a Mosca, partita dei playoff per i Mondiali di Qatar 2022.
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