Sarà uno snodo fondamentale della stagione di Atalanta e Napoli la sfida della 31° giornata. Le due squadre hanno obiettivi diversi, ma la stessa decisione a portarli a termine, mentre il countdown del campionato si avvicina sempre più alla fine. I precedenti raccontano di una formazione bergamasca capace di vincere 4 degli ultimi 6 incontri; nel computo totale ne hanno vinti 29 su 101, col Napoli trionfante in 44 occasioni e 28 pareggi.
La Dea ha visto il suo rendimento calare notevolmente da dicembre in poi. Nelle ultime 12 giornate ha totalizzato solo 14 punti, frutto di 3 vittorie e 5 pareggi. Il reparto offensivo ha quasi dimezzato la quantità di reti: prima del 18 dicembre, la media gol per partita era di 2.2; dopo tale data è diminuita a 1.2. Complice di ciò, ovviamente, è l’assenza di Zapata, anche se Gasperini può contare su un reparto offensivo ricco di opzioni. Infatti, la rosa nerazzurra è quella che vanta più giocatori andati a segno (18).
Ai partenopei non spaventa l’idea di giocare in trasferta. Lontano dal Maradona, in questa stagione, hanno perso solo a San Siro contro l’Inter, totalizzando altri 4 pareggi. Ciò che preoccupa, semmai, è l’assenza di Osimhen. Con il nigeriano in campo, il club campano ha vinto il 70% (14/20) delle partite, mentre in sua assenza la percentuale scende al 50% (5/10).
Con la mancanza dei centravanti di punta delle due squadre, la sfida in attacco sarà tra Muriel e Mertens. Il colombiano non sta avendo il rendimento a cui aveva abituato negli anni passati: solo 4 reti marcate fin qui. Il belga, invece, ha una grande chance contro un club a cui ha già fatto male. Nelle ultime 7 gare da titolare contro i lombardi ha segnato 4 gol e fornito 2 assist.
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…