Comincia da San Siro una delle settimane più importanti in casa Inter e decisiva per le sorti della lotta scudetto. Ironia della sorte, comincia proprio da Josè Mourinho seduto sulla panchina avversaria, proprio lui che ha allenato i nerazzurri per 76 partite di Serie A tra il 2008 e il 2010, registrando una media di 2.2 punti a partita, ma soprattutto colui che ha portato a Milano lo storico triplete nel 2010. Otto giorni fondamentali per Mister Inzaghi con Roma, Bologna e Udinese da affrontare, che potrebbero mettere addirittura la parola fine alla lotta al tricolore. Si comincia dai giallorossi dell’ancora amatissimo Mourinho, i nerazzurri sono imbattuti contro la Roma da 9 sfide in campionato (3 vittorie 6 pareggi) e hanno vinto le ultime due sfide contro la Roma, non ottengono tre successi consecutivi contro i giallorossi nella competizione dal 1999. L’Inter non perde contro la squadra capitolina addirittura dl 2017, e viene da tre vittorie nelle ultime tre gare di campionato, tante quante quelle registrate nelle precedenti 10 partite giocate nel 2022, quella nerazzurra è con Fiorentina e Udinese una delle tre squadre ad aver vinto tutte le gare giocate in questo mese di aprile. Partita fondamentale anche per la Roma che respira aria d’Europa e dista solamente 5 punti dalla Juventus che attualmente occupa il quarto posto. La Roma si presenta al San Siro come la squadra imbattuta da più turni in questa Serie A, non perde da 12 gare (7V, 5N), questa è la striscia senza sconfitte più lunga per i giallorossi in un singolo campionato dal maggio 2016. I giallorossi sono la formazione che conta più giocatori differenti con almeno due gol all’attivo (12), seguita proprio dai suoi diretti avversari a quota 11, proprio i nerazzurri inoltre guidano il campionato per numero di marcatori con almeno quattro centri (ben sette).
Photo LiveMedia/Francesco Scaccianoce Milan, Italy, November 24, 2021, UEFA Champions League football match Inter – FC Internazionale vs Shakhtar Donetsk Image shows: Edin Dzeko (FC Internazionale) celebrates with Lautaro Martinez (FC Internazionale) and Matteo Darmian (FC Internazionale) after scoring the opener LiveMedia – World Copyright
Dell’allenatore portoghese abbiamo già parlato, e sicuramente durante la partita si prenderà il saluto dei suoi ex tifosi che inevitabilmente ancora lo amano. Ma nelle fila nerazzurre c’è un altro ex importante, che è stato capitano e bomber della Roma, vestendo giallorosso per 199 partite realizzando 85 gol in Serie A: parliamo ovviamente di Edin Dzeko. Attualmente il bosniaco conta 98 marcature nella massima serie e potrebbe diventare il 90esimo giocatore differente a raggiungere 100 gol in Serie A. A sostituirlo e prendersi il palcoscenico dell’olimpico sponda giallorossa è Tammy Abraham autore di 15 reti e 4 assist nella sua prima stagione in Italia, pronto a far male ai nerazzurri e deciso a trascinare la Roma in Europa. Dolci ricordi per Jordan Veretout che ha esordito in Serie A proprio contro la squadra milanese con la maglia della Fiorentina. Dopo la rete del pareggio in extremis realizzata contro il Napoli, El Shaarawy potrebbe trovare il gol per due gare consecutive in campionato per la prima volta dal gennaio 2019, l’ex Milan conta tre reti contro i nerazzurri nel massimo campionato, tutte realizzate a San Siro nei primi tempi di gioco.
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