Criscito, che destino! Lo stesso minuto (96′), la stessa porta, lo stesso rigore, ma tutta un’altra musica

Il destino ti toglie, il destino ti dà, ed oggi è proprio il caso di dirlo, nel derby della Lanterna, il capitano Mimmo Criscito si era presentato dal dischetto e fatto parare da Audero quello che poteva essere il gol dell’1-1, in una partita importante come quella contro la Sampdoria. Poi oggi, si presenta a Marassi, la Juventus di Allegri, un’impresa “ardua” sulla carta. Prima il Genoa va sotto con la rete di Dybala, poi pareggia i conti, ed al 96′, ancora una volta in quel minuto “maledetto”, in quello stadio, e sotto quella gradinata, l’occasione per il riscatto sui piedi di Criscito, va dagli undici metri, con il coraggio che lo contraddistingue e questa volta non sbaglia. Affondare o risalire? Il Genoa crede ancora fortemente nella salvezza, nulla è ancora scritto.

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