Berardi da record: 29 partecipazioni al gol in un singolo campionato

Un match fra due squadre senza obiettivi di classifica può diventare l’occasione per ritoccare qualche record personale. Lo è stata la gara fra Bologna e Sassuolo, in cui Domenico Berardi ha dispensato l’assist per il vantaggio ospite a firma Scamacca. Un calcio d’angolo dalla traiettoria tesa e potente, come piace ai rapaci d’area, che diventa la quattordicesima assistenza del calciatore azzurro in questo campionato. Mimmo è sempre più al comando della classifica degli assist-man in serie A, a tre lunghezze di vantaggio su Calhanoglu e quattro sulla coppia laziale Luis Alberto–Milinkovic Savic. Ma non è tutto. Sommando reti (oggi è arrivata la 15a con una rovesciata geniale) e passaggi vincenti, Berardi ha superato Ciccio Caputo al vertice della classifica all time del Sassuolo per partecipazioni ai gol. L’attaccante ora in forza alla Sampdoria nel 2019-20 aveva raggiunto quota 28, con 21 centri e 7 assist, la metà di quelli realizzati dal 25 nero-verde quest’anno.

I numeri di Berardi: primo per assist in serie A, nessun italiano negli ultimi 18 anni ha servito così tanti passaggi vincenti

Come se non bastasse, dal ritorno della serie A a 20 squadre (stagione 2004-05), nessun giocatore italiano era mai riuscito ad arrivare a 14 assist in un singolo campionato. Che per Berardi diventa, in una valutazione globale, il migliore in carriera. All’alba dei 27 anni l’esterno è riuscito a far meglio della sua prima annata in A – 16 gol e 6 assist nel 2013-14 – ma anche della stagione successiva – 15 gol e 11 assist – e anche delle ultime due, in cui mise lo zampino rispettivamente su 24 e 25 marcature della sua squadra. Con Raspadori e Scamacca, l’esterno azzurro si conferma il gioiello più splendente del Sassuolo, che contro il Bologna è tornato a colpire con tutto il suo armamentario offensivo. Sono 64 i gol in campionato, come la capolista Milan, 37 quelli realizzati fuori casa, uno solo in meno dei rossoneri.