Fiorentina padrona del proprio destino: una vittoria a Marassi per coronare il sogno Europa
La Fiorentina non gioca una partita di Europa League dalla stagione 2016/17. La squadra viola ha vissuto anni turbolenti, ricchi di difficoltà, repentini cambi di allenatori, tra cui Iachini e Prandelli, ma anche il cambio di proprietà, dai Della Valle a Commisso. A maggio 2021 l’annuncio di Gennaro Gattuso per la panchina viola, poi il dietrofront, e l’arrivo del “mago” della salvezza dello Spezia, Vincenzo Italiano, che ha “rotto” con la tifoseria degli aquilotti per approdare a Firenze.
Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi Florence, Italy, April 16, 2022, italian soccer Serie A match ACF Fiorentina vs Venezia FC Image shows: Vincenzo Italiano (Head Coach of ACF Fiorentina) LiveMedia – World Copyright
Una partita che vale l’Europa
Oggi, possiamo dire quasi a “sorpresa”, la Fiorentina di Italiano è una brillante formazione, con un bel gioco, con un consolidato modulo (4-3-3), in grado di regalare spettacolo ai suoi tifosi e non solo. Mai e poi mai nessuno si sarebbe aspettato che, questo gruppo, con qualche aggiunta dal mercato, avrebbe lottato fino all’ultima gara per un piazzamento in Europa. La Fiorentina questa sera a Marassi si gioca la possibilità di un piazzamento in Europa, di un ritorno. Con una vittoria contro la Sampdoria, complice il pareggio della Roma con il Venezia, e la sconfitta dell’Atalanta a San Siro, la squadra di Italiano ha la possibilità di volare a 62 punti e di agganciare dunque la Lazio al quinto posto, che due ore dopo affronterà la Juventus di Allegri. La Dea non potrebbe più superare i viola, che hanno vinto il doppio confronto ai danni dei bergamaschi. Questo qualificherebbe quindi i fiorentini (minimo) alla Conference League. Mancherebbe poi l’ultima giornata, quella che per la Fiorentina si potrebbe rivelare determinante per strappare un pass per l’Europa League. I giochi però sarebbero con Lazio e Roma, visto che la Dea dopo la gara di oggi potrebbe essere fuori dalla corsa europea.