Analisi tattica

Kvaratskhelia, l’analisi dei suoi movimenti: scambi con Zielinski imprevedibili e ricerca dello spazio

Napoli culla Kvara, il georgiano con grande personalità ha ereditato il vuoto lasciato da Insigne

Photo LiveMedia/Agn Foto Naples, Italy, August 21, 2022, italian soccer Serie A match SSC Napoli vs AC Monza Image shows: Khvicha Kvaratskhelia of Napoli celebrates after scores LiveMedia – World Copyright

Khvicha Kvaratskhelia ha avuto un impatto a dir poco devastante con il nostro campionato, sono già
3 i gol nelle prime due partite di Serie A per il nuovo numero 77 del Napoli. Dopo una pre-season altrettanto scoppiettante, l’attaccante georgiano sembra non volersi più fermare.
All’interno del sistema tattico della squadra partenopea, Kvara ricopre il ruolo di attaccante esterno di sinistra del 4-3-3, di fianco alla punta Osimhen. Andando ora ad analizzare nello specifico la partita del georgiano nella vittoria contro il Monza, si nota come il giocatore abbia avuto il compito di dare ampiezza alla manovra di gioco del Napoli. Spesso ha ricevuto palla molto largo, andando poi a puntare il terzino avversario. Nell’azione del terzo gol del Napoli si può notare come Kvara riceve palla da Lobotka in una zona defilata del campo, punta 1 vs 1 il difensore avversario e, dopo essersi portato il pallone sul mancino, conclude a rete.

Un altro movimento a lungo ripetuto durante l’arco del match è stato lo scambio di posizioni con Zielinski. Per creare più imprevedibilità nella manovra, Kvara e Zielinski scambiavano la loro posizione in campo, in questo modo il polacco trascinava con sé il suo marcatore, lasciando di fatto un buco centrale nella zona di rifinitura. In questo zona era lo stesso Kvara ad inserirsi oppure un centrocampista quale Anguissa o Lobotka. È da uno scambio di questo tipo che nasce il primo gol, con l’attaccante georgiano che ha lo spazio per accentrarsi e liberare un implacabile destro a giro nella porta avversaria.

Passando invece alla fase di non possesso, Kvara si posizionava formando una linea a 3 con Lozano e Lobotka, andando a formare così la prima linea di pressione alle spalle di Osimhen. In questo match non si è potuta vedere una grande fase difensiva, date le poche occasioni create dal Monza.

Dato questo exploit, le difese avversarie prenderanno sicuramente maggiori contromisure per contrastare il talento georgiano. Nel frattempo, tutta Napoli si gode questo giocatore che con grandissima personalità ha ereditato il vuoto lasciato da Lorenzo Insigne.

Analisi a cura di Alessandro Rosa

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