È Kostic l’uomo in più per Allegri, per il serbo una media di quasi 5 cross a partita
Dopo la serata di ieri a San Siro non ci sono dubbi: Filip Kostic si è preso la Juventus, per il serbo la terza rete in campionato, la prima contro una big (gli altri gol contro Fiorentina e Salernitana). Inizialmente diviso tra il ruolo di esterno alto e quello di laterale a tutta fascia, da quando Allegri ha scelto definitivamente come modulo il 3-5-2 Kostic è cresciuto fino a diventare un titolare indiscusso con 34 gare su 39 giocate dal primo minuto e una sola assenza contro il Monza in Coppa Italia. Con una media di quasi 5 cross a partita il serbo è terzo in Serie A dietro a Biraghi e Dimarco. Ma la vera specialità di Pippo (così lo chiamano i compagni) sono gli assist, attualmente è a quota 12, 8 in campionato dove è secondo per numero di passaggi vincenti effettuati, 1 in Champions e 1 in Europa League. Ultimo ma non meno importante la tenuta fisica, in una Juventus tormentata dai continui infortuni Kostic è una garanzia, infatti non ha mai subito guai fisici da quando è approdato in bianconero ad eccezione di un dolore muscolare nell’ultima partita prima della sosta per i Mondiali a novembre. Per rendimento è il miglior acquisto qualità/prezzo per la Juventus in questa stagione, l’uomo in più per Allegri che oramai non può più fare a meno di lui.