Rasmus Højlund: il gioiellino bergamasco che sta stupendo mezza Europa
Rasmus Højlund è il nome del momento. Il gioiellino danese è stato acquistato dall’Atalanta ad agosto scorso per “soli” 17 milioni di euro. La squadra bergamasca non è solitamente propensa a spendere tanto, rispetto alle altre big di Serie A.
Ma Rasmus è l’eccezione che potrebbe far fruttare le casse atalantine. La valutazione è salita a circa 37 milioni di euro, più del doppio della cifra iniziale, e potrebbe continuare a crescere esponenzialmente. Il Manchester United, infatti, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe chiesto informazioni sul calciatore. Oltre all’interesse dei Red Devils, c’è anche quello del Newcastle, squadra più ricca al mondo, e l’asta potrebbe partire da 50 milioni di euro.
L’affare potrebbe ricordare quello che ha coinvolto Amad Diallo, passato proprio dall’Atalanta allo United, ad ottobre 2020 per 40 milioni di euro, dopo solo poche partite disputate nell’organico di Gian Piero Gasperini.
La tripletta alla Finlandia ha sicuramente permesso alla valutazione del danese di salire, ma giocate da grande campione si erano già potute vedere nel nostro campionato. Nonostante i 7 gol in 1278 minuti giocati (182 minuti per gol), quella più emblematica e che spiega meglio le caratteristiche del classe 2003 non è una rete.
Lazio-Atalanta. Minuto 48. Calcio d’angolo per i biancocelesti. Toloi respinge di testa e Lookman raccoglie la seconda palla. Basta il tempo di controllare e alzare la testa: Højlund è partito, come un missile. Patric, Hysaj e Luis Alberto (in particolar modo) bruciati da un ventenne che non è umano.
Nonostante sia molto presto per dirlo, la carriera davanti a lui sembra essere quella di un fuoriclasse. Noi ci limitiamo a dirlo a bassa voce e a godercelo quanto più tempo possibile nel nostro campionato.
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