Commisso contro le cifre agli agenti? Eppure Fiorentina quarta in Italia per commissioni nel 2022
Rocco Commisso l’abbiamo anche imparato a conoscere per i suoi attacchi agli agenti, molti ricorderanno le suaìe parole ai microfoni di Radio24: “Troppi intermediari nel calcio? Qui si dovrebbe introdurre una norma, abbiamo parlato con FIFA, UEFA, CONI, Serie A. Io voglio aiutare il calcio italiano. In America i procuratori prendono il 3% su salario, non sul trasferimento, è tutto controllato, qui è il Far West”.
Nei giorni di quelle sue dichiarazioni, in casa Fiorentina teneva banco il futuro di Dusan Vlahovic, il quale di lì a poco sarebbe diventato un calciatore della Juventus, fu questo l’intervento del patron italoamericano: “Vlahovic? Ancora non è finita, è un bravissimo ragazzo che sta portando avanti la Fiorentina, ma io non mi faccio ricattare da nessuno. Non so se la Juve può prenderlo, ma voglio dire a tutto il mondo che il serbo è della Fiorentina e bisogna parlare prima con noi e poi con il procuratore. E necessario anche rispettare la volontà del giocatore”. Una battaglia dunque quella intrapresa da Commisso contro il “sistema agenti” che vige in Europa, anche a causa di ciò si è arrivati poi alla “forzata” cessione del gioiello serbo sbocciato con indosso la maglia viola.
Photo LiveMedia/Lisa Guglielmi Florence, Italy, December 11, 2021, italian soccer Serie A match ACF Fiorentina vs US Salernitana Image shows: Dusan Vlahovic (Fiorentina) LiveMedia – World Copyright
Come evidenzia però il Corriere dello Sport oggi in edicola, la Serie A ha arricchito gli agenti nel 2022 (205 milioni) e la Fiorentina è al quarto posto in questa “speciale classifica”. Sono 13,5 i milioni che la Fiorentina ha pagato ai procuratori dei calciatori (solo Juventus, Inter e Roma precedono i gigliati). Il 70% dei ricavi delle 20 squadre di Serie A, in media viene speso in stipendi, dunque un’altissima percentuale. Resta in media soltanto un 30% nelle casse dei club italiani.