“Prevedere una tempesta è un merito solo se fai il colonnello dell’aeronautica e ti occupi del meteo. Se, invece, sei l’allenatore della Juventus e capisci che tira una brutta aria, puoi e devi intervenire subito, a maggior ragione in una settimana senza impegni e con un’unica partita da preparare”. Inizia così il commento di Guido Vaciago sull’incredibile caduta della Juventus in casa del Sassuolo. Il direttore di Tuttosport ha analizzato quanto accaduto nel disastroso pomeriggio del Mapei Stadium: “E se Massimiliano Allegri ha ragione nel pretendere equilibrio dei giudizi, non può essere stata un po’ di euforia mediatica a confondere così brutalmente le idee di una squadra tornata spaesata, disordinata, senza gioco e anima agonistica”.
Vaciago ha poi evidenziato la differente analisi tra Buffon e Danilo dopo un pesante ko: “Analizzare una sconfitta così imbarazzante non deve essere semplice, con l’umore in subbuglio e l’orgoglio sfregiato, ma nel 2015, dopo una sconfitta in trasferta contro il Sassuolo, Gigi Buffon parlò di «prestazione indegna», di «voglia di sudare e lottare» e di «maglia della Juventus da rispettare». leri Danilo ha parlato di una «sconfitta che servirà da insegnamento» e di «campionato lungo», la sua saggezza è sempre preziosa, ma il capitano della Juventus non può archiviare una gara così sconcertante senza scuotere gli animi, ieri molli e distratti, altrimenti è meglio un dignitoso silenzio”.
Fonte: TMW
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