Alberto Gilardino ha parlato ai microfoni di DAZN: “C’è amarezza e dispiacere per il risultato, dopo un primo tempo equilibrato la gara si è aperta, abbiamo commesso troppe imperfezioni e dopo averla ripresa dovevamo tenere l’attenzione alta per portarla a casa. Così non è stato, però nel finale ci sono state situazioni importanti nelle quali dovevamo fare gol. Per noi sono tutti scontri diretti, ogni gara implica sacrificio e sotto questo punto di vista non posso imputare niente ai ragazzi, bisogna crescere, per restare in Serie A dobbiamo fare delle correzioni. La reazione c’è stata, dobbiamo ripartire voltando subito pagina visto che ci aspetta un’altra gara importante e ci faremo trovare pronti. Le assenze sono importanti ma non cerco alibi, lavoro con chi ho cercando di farli sentire importanti. Normale che i giocatori assenti ci mancano, ma dobbiamo prepararci al meglio per la prossima. Gudmundsson? Croce e delizia, ha fatto un gol incredibile ma poi ha perso il contrasto nel gol del Cagliari. Ce lo teniamo stretto, ha qualità, grazie anche al lavoro dei compagni. Malinovskyi? Oggi avevo scelte forzate perché Puscas aveva i crampi dopo la Coppa Italia ed Ekuban aveva problemi, abbiamo adattato Ruslan che ha lavorato bene, anche lui quando sarà al top della condizione potrà dare tanto. Retegui salta il Verona come Messias. Sfida con il Verona? Possono essere in difficoltà nei risultati ma sono una squadra con giocatori di gamba e qualità. Dobbiamo prepararci al massimo“.
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com
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