È pazza Inter a Lisbona : va sotto 3-0 nel primo tempo, poi rimonta e sfiora l’impresa nel finale
Tripletta dell’ex Joao Mario nel primo tempo, poi i nerazzurri si scatenano nella ripresa.
Al 6’ minuto il Benfica passa subito in vantaggio con l’ex Joao Mario che sfrutta la sponda di testa di Tengstedt ed infila Audero con il mancino, gol inizialmente annullato per fuorigioco ma poi convalidato dal Var.
L’Inter non è praticamente scesa in campo ed al minuto 12 i padroni di casa trovano il raddoppio, Asllani perde palla davanti alla propria area di difesa e Joao Mario firma la doppietta.
Joao Mario che mette la ciliegina sulla sua partita già al 34’ minuto firmando la tripletta che fa sprofondare gli uomini di Inzaghi sotto di 3 gol.
Finisce così un brutto primo tempo dei nerazzurri quasi mai pericolosi dalle parti di Trubin.
Ad inizio ripresa l’Inter cerca una reazione e si rende pericolosa prima con il mancino di Carlos Augusto e poi con Arnautovic che accorcia le distanze segnando il gol del 3-1 dagli sviluppi di calcio d’angolo.
Al 58’ minuto i nerazzurri tornano definitivamente in partita con il gol di Frattesi che gira di mancino in porta un bel cross di Acerbi.
Poco dopo Bisseck salva il gol del 4-2 in scivolata chiudendo il mancino di Tengstedt che sembrava destinato all’angolino con Audero battuto.
Inzaghi mette Barella, Cuadrado e Thuram ed è proprio quest’ultimo che si procura il rigore che poi trasforma Sanchez e porta in parità il risultato.
Il Benfica perde le staffe e resta in 10 uomini a 5 minuti dalla fine per l’espulsione di Antonio Silvia dopo una brutta entrata su Barella.
Al 5’ minuto di recupero Barella colpisce un palo clamoroso che avrebbe ribaltato completamente il risultato e dopo 9 minuti di recupero la partita si chiude con il risultato di 3-3.
L’Inter si giocherà il primo posto contro il Real Sociedad nell’ultima giornata ed il Benfica resta in corsa per un posto in Europa league.