Empoli, Andreazzoli a DAZN: “Caprile è stato molto bravo, deve continuare così. Baldanzi? E’ il nostro fiore all’occhiello”
Aurelio Andreazzoli, allenatore dell’Empoli, dopo il pareggio ottenuto sul campo del Cagliari è intervenuto al microfono di DAZN: “Portiamo via un punto dopo aver interpretato la gara nella maniera in cui non siamo capaci, non è il nostro modo di interpretare il gioco. Siamo stati costretti dal Cagliari a difenderci, dopo aver giocato un primo tempo come mi piace, con il piglio di una squadra che sa quello che vuole fare e lo fa con raziocinio. Il Cagliari ti mette in difficoltà sia sulle prime che sulle seconde palle, ma noi siamo stati bravi a interpretare. Credo che sia stato un risultato accettabile, primo tempo a noi e secondo a loro. Ci portiamo a casa questo risultato sapendo che potevamo fare nel secondo tempo quanto fatto nel primo”.
A cosa è dovuto questo cambiamento tra primo e secondo tempo?
“Abbiamo cambiato atteggiamento e modo di fare, forse ci siamo spaventati un po’. Noi siamo molto istintivi, non spicchiamo nella gestione delle gare. All’uscita di Maleh sono stato costretto da lui stesso perché ha fatto una cosa che non mi è piaciuta. L’ammonizione può prenderla, ma non deve rischiare allontanando la palla di mettere l’arbitro in una situazione di non serenità nei suoi confronti. Per non perdere uno slot abbiamo dovuto fare questo cambio, può essere stata questa la chiave, anche se mi sembra esagerata. Abbiamo perso un po’ di terreno, però sono contento di portare a casa un punto sofferto, questo ci fa crescere”.
Le gerarchie tra i pali ormai sono ristabilite? Caprile è stato il migliore.
“Oggi abbiamo cambiato 3-4 uomini rispetto alla settimana scorsa, è una cosa normale cambiare. Il ruolo del portiere è equiparabile agli altri ruoli. L’abitudine a considerare il portiere come un ruolo diverso non mi piace. Noi ne abbiamo quattro molto bravi, ti danno sicurezza, quindi non vedo perché non debba esserci questa competizione tra loro. Oggi Caprile è stato molto bravo, a parare il rigore ma anche nella gestione della gara, è stato alto, è stato bravo nelle uscite. Ma questo non vuol dire che da qui a maggio giocherà sempre lui”.
Il rigore non l’ha convinta.
“Io l’ho rivisto e tengo per me i commenti. Intanto è inutile commentare, mi sono reso conto che in ogni partita ci sono dei commenti da fare. Anche gli arbitri commentano quello che fanno. Lasciamoli fare, prendiamoci quello che viene. Secondo me quello di Walukiewicz non è uno sbracciare, è una dinamica normale: quale sarebbe il motivo per cui uno va a sbracciare così per dare uno schiaffo all’avversario? Il rigore è una cosa pesante”.
Quando si rivedrà l’Empoli di Napoli e Firenze?
“Il futuro non riesco a leggerlo ancora”.
Su Baldanzi.
“Gli ho detto due giorni fa: “E’ da quando ti conosco che non riesco ad allenarti e ad averti a disposizione”. Anche questa settimana ha avuto due giorni di malessere e anche questo ne ha limitato un po’ la crescita. Verranno tempi migliori. Lui è il nostro fiore all’occhiello, lo aspettiamo perché fretta non ce n’è. Ci darà il suo contributo”.
Fonte: TMW.
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