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Juventus, Allegri: “Ora testa al campionato, possiamo migliorare ancora tante cose. Con i giovani mi diverto”

Le dichiarazioni di Allegri dopo la gara contro il Frosinone

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, intervenuto ai microfoni di Mediaset, ha parlato dopo il successo casalingo per 4-0 contro il Frosinone nel match valido per i quarti di finale di Coppa Italia.

Possiamo definirla la notte di Allegri?
“Ringrazio i ragazzi, che hanno fatto una bella partita e divertito il pubblico. Ringrazio anche i tifosi, con cui ho un ottimo rapporto, e il direttore per le belle parole. Ora mettiamo da parte la Coppa Italia, che ci permette di giocare una semifinale a Roma con la Lazio. Ora abbiamo partite importanti in campionato, bisogna rimettere la testa a posto”.

McKennie ha aiutato a mettere a posto la Juve?
“Tutti. McKennie l’anno scorso era andato via ed è tornato con la voglia di fare bene. Sta facendo bene, bisogna continuare. Bisogna gioire per la vittoria, ma da sabato bisogna pensare al Sassuolo che all’andata ci ha battuto”.

Nonostante il punteggio la Juve ha continuato a giocare.
“L’importante è capire che bisogna stare dentro la partita, giocare forte e difendere bene. Oggi e buono non aver preso gol, ne avevamo presi troppi ultimamente. E’ il momento più importante della stagione, bisogna gioire delle vittorie che non sono mai semplici, lavorare e migliorare tante cose. Nel primo tempo ci hanno imbucato delle volte, su questo bisogna migliorare”.

Lo vuoi un centrocampista in più?
“La verità è che i direttori si stanno guardando intorno, se c’è la possibilità di far arrivare qualcuno. Il gruppo sta dando risposte importanti e bisogna continuare così, poi la società sa quello che deve fare. Difficile toccare il gruppo quando sta andando bene”.

Ha una percentuale sui giovani della Next Gen?
“Mi piacciono i giocatori che sanno giocare a calcio, come Yildiz. Questo è un bene per la Juventus e anche per il calcio italiano, abbiamo tanti giovani che giocano perché sono bravi e non perché sono giovani”.

Le danno fastidio le critiche?
“Ho grande passione e amore per il lavoro che faccio. Mi diverto molto, ho la fortuna di aver allenato grandissimi campioni dal 2010 al 2019, poi son tornato e abbiamo iniziato un percorso diverso. Ci sono tanti giocatori bravi, stanno crescendo e mi sto divertendo molto. Ho ragazzi bravi a livello tecnico e morale”.

Fonte: TMW