Il solito tempo regalato. La rimette in piedi Beltran e la freddezza di N’Zola
Fonte foto: profilo X Fiorentina
FIORENTINA-UDINESE 2-2, le pagelle di Stefano Borgi.
TERRACCIANO: 5,5 su Lovric si abbassa con un attimo di ritardo, ma il gol è più merito dello sloveno che colpa sua. Su Thauvin, invece, può far poco. Poi buone parate ed una mezza papera su punizione di Samardzic. Seratuccia.
KAYODE: 5 lo ripetiamo per l’ennesima volta, questo ragazzo non può giocarle tutte. Purtroppo i risultati sono sotto gli occhi di tutti. (dal 46′ FARAONI): 6 pochi minuti per capire dove sia finito, e subito un cross vincente per la testata di Beltran.
QUARTA: 5,5 assente sulla stoccata vincente di Thauvin (dov’era?), fa poco anche davanti. ŔANIERI: 5,5 lodevole la sua rincorsa su Lovric, anche se non ha prodotto effetti positivi. Sul gol del 2-1 idem con patate. Primo, piccolissimo, passo falso.
BIRAGHI: 5 tanto per cambiare la squadra avversaria gioca esclusivamente dalla sua parte, individuandolo come anello debole. Ha sulla coscienza anche il secondo gol dell’Udinese (doveva spendere un’ammonizione). Siamo alle solite, non difende a da parecchio tempo… non offende. Perché non gioca Parisi?
DUNCAN: 5,5 non è stato tra i peggiori, ma il miglior Duncan è lontano. (dal 46′ ARTHUR): 6,5 c’è poco da fare, con lui in campo la squadra prende fiducia. Questo non porta i tre punti, ma il brasiliano c’entra poco.
MANDRAGORA: 4,5 perde il pallone che innesca il vantaggio friulano anche se (va detto) Ikonè lo mette in difficoltà. Al 51′ piazza il primo tiro in porta della partita (telefonato) e fa poco altro. Pochissimo altro.
IKONÈ: 4 il gol divorato del 44′ fa il paio con quello di Monza. Altra mazzata psicologica per un calciatore già in evidente difficoltà. Eppure sta in campo 87 minuti. (dall’87’ BARAK): S.V. BONAVENTURA: 5,5 anche lui è la controfigura del miglior Bonaventura. Il manifesto di una serata storta è l’impappinamento dell’80’ quando cerca dribbling improbabili invece è non tira. Il palo clamoroso nel recupero gli alza la media. Comunque non è sufficiente.
BREKALO: 5 rispetto alla totale inesistenza di Sassuolo, l’esterno con la valigia fa intravedere qualcosa. Non basta, anzi… (dal 77′ N’ZOLA): 6,5 il pallone bruciava, e se bruciava. L’angolano zittisce tutti (anche il sottoscritto) e mostra personalità. Oltre ad un buon sinistro.
BELTRAN: 6,5 se ad un centravanti si chiede il gol, missione compiuta. Poi sul piano della manovra, controllo e protezione della palla, non ci siamo. Accontentiamoci.
All. ITALIANO: 5 un giorno il mister ci dirà cosa gli ha fatto Parisi, il cui scarso utilizzo comincia a diventare fastidioso. Oltre che immotivato. Poi il solito baĺletto sul rigore, con tanti saluti alle gerarchie. Il pareggio ed il quarto posto in solitaria non lo assolvono.
