Barcellona, Xavi lascerà la panchina. Tra i possibili sostituti due ex blaugrana
Dopo l’addio di Klopp, che lascerà la panchina del Liverpool a giugno, un nuovo inatteso annuncio direttamente dalla Spagna. L’allenatore del Barcellona Xavi (già leggenda “blaugrana” da calciatore), nel post partita della rocambolesca sconfitta per 3-5 in casa contro il Villareal, ha annunciato le sue dimissioni da tecnico del Barça al termine della stagione corrente, motivando così l’inaspettata decisione: “Sono stato un uomo del club, gli ho dato la priorità anche sopra me stesso. Ho dato tutto quello che avevo. Mi dimetto per il bene dei giocatori, credo che si libereranno. Giochiamo con molta tensione. La mia sensazione è che la squadra migliorerà col mio addio a fine anno”.
Il club catalano, che attualmente occupa la 3ª posizione in classifica in Liga, alle spalle del Real Madrid e della rivelazione Girona, che distano rispettivamente 10 e 8 punti, sarebbe già alla ricerca di un profilo adatto a sostituire il partente Xavi in panchina.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Sport, i principali candidati sarebbero due ex compagni di Xavi: Rafa Marquez, ex difensore messicano e attuale allenatore della seconda squadra del Barcellona , che militò in blaugrana tra il 2003 il 2010 e Thiago Motta, artefice di una stagione memorabile alla guida del Bologna, che ha già attirato l’attenzione di diversi top club europei, tra i quali proprio il Barça, suo ex club tra il 1999 e il 2007. Quest’ultimo sarebbe il candidato più adatto in vista della maggior esperienza acquisita, mentre Marquez, che ha già dichiarato di ‘non poter rifiutare un’opportunità del genere‘, godrebbe di una particolare stima del presidente Joan Laporta sul lato umano.
Un’ulteriore suggestione è rappresentata dal ritorno a casa di Luis Enrique, attualmente al PSG, che ha trascorso, tra campo e panchina, 11 stagioni nel club. La stampa spagnola riporta una lunga lista di nomi tra i quali figurano l’ex Barcellona van Bronckhorst e lo spagnolo Michel, alla guida della sorpresa Girona, ma la scelta della società dovrebbe ricadere, quasi sicuramente, su un profilo che conosca già la filosofia del club e che possa proseguire la “tradizione blaugrana“