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Sentite Zidane: “Allenare in Italia? Perché no, un giorno mi piacerebbe”. E su Lippi: “Grazie a lui sono andato alla Juve. E’ tra i migliori allenatori che ho avuto”

L’ex centrocampista della Juventus ha risposto alle domande dei giornalisti accorsi alla première del docufilm su Marcello Lippi, focalizzandosi sul rapporto con il tecnico viareggino e sul futuro in panchina

Zinedine Zidane ha presenziato, assieme a tanti altri campioni, alla première del docufilm ‘Adesso vinco io‘, incentrato sulla storia e sulla carriera di Marcello Lippi.

Intervistato dai giornalisti presenti, “Zizou” ha speso parole di stima e gratitudine per il suo ex allenatore ai tempi della Juventus: “È il primo che ha creduto in me e che mi ha fatto giocare, perché alla fine non era facile per lui. Per me è stato importante, perché grazie a lui sono venuto alla Juve e sono diventato quello che sono. Abbiamo vinto anche delle cose con lui, ma non solo con me. Avevamo una squadra impressionante, lui era un allenatore impressionante, quindi abbiamo fatto delle belle cose. Sicuramente è uno dei più grandi allenatori che ho avuto“.

Zidane ha, poi, aperto le porte ad un possibile approdo su una panchina di Serie A: “Un giorno in Italia? Perché no, perché no. Nel calcio può succedere di tutto. Adesso sto facendo altre cose, vediamo però sicuramente mi piacerebbe. Il calcio italiano è sempre stato di buon livello, ha avuto giocatori importanti. Anche adesso seguo la Serie A”.

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