Pellegrini “Il Magnifico” decisivo: la Roma batte 1-0 il Sassuolo e si porta al 5° posto. Neroverdi penultimi
Roma di De Rossi che all’Olimpico continua la corsa verso l’Europa. Dall’altra parte il Sassuolo di Ballardini a caccia di punti preziosi per la salvezza.
PRIMO TEMPO- Al 5′ primo squillo della Roma, cross dentro di Spinazzola sul quale arriva Lukaku, palla di poco a lato. Giallorossi che aumentano i giri del motore, il Sassuolo cerca di resistere restando compatto. Al 24′ contropiede Sassuolo con Laurienté che punta Mancini ma il difensore chiude spedendo il pallone in angolo. Al 31′ ancora Roma pericolosa! Cross di Spinazzola, Consigli perde il pallone ma recupera prima del colpo vincente di Mancini. Al 35′ Spinazzola accusa un problema muscolare e si ferma, chiede il cambio a De Rossi. Al suo posto Angelino. Al 47′ altra occasione sulla testa di Lukaku, il belga manda di poco a lato il cross di Pellegrini. L’arbitro fischia dopo 4′ di recupero la fine del primo tempo, 0-0 all’Olimpico.
SECONDO TEMPO- Roma che parte meglio provando così a schiacciare il Sassuolo nella propria area di rigore, al 50′ Pellegrini parte da solo dalla sinistra, rientra sul destro e dal limite dell’area batte con un tiro a giro Consigli, 1-0 per la squadra di De Rossi. Settimo gol stagionale per il 7 giallorosso. Al 56′ ancora Roma! Llorente ci prova di testa. Al 59′ ammonizione per Pellegrini, fallo tattico su Defrel. Al 68′ squillo del Sassuolo! Racic prova il tiro dalla distanza, Svilar salva e respinge la minaccia. Al 73′ altra chance per Lukaku che va alla conclusione, Erlic chiude deviando il pallone. Al 75′ consigli in due tempi salva sulla sterzata di Baldanzi. Al 79′ il Sassuolo rischia l’autogol con Llorente che colpisce il suo palo a Svilar battuto, Viti non riesce da pochi metri a ribattere a rete. All’88’ finta di Baldanzi e poi conclusione, capisce tutto Consigli che para senza particolari problemi. Al 90′ ammonito Erlic per fallo su Azmoun, salta il prossimo turno. Il Sassuolo non si arrende e continua a spingere, la Roma si difende a denti stretti.
