Prima metà di gara giocata su ritmi molto bassi con pochissimi squilli e due soli interventi (uno a testa) per i portieri. Juventus molto sottotono, fatica a finalizzare tre contropiedi potenzialmente molto interessanti a causa di evidenti errori tecnici. Genoa che invece fraseggia meglio e tiene sempre il pallino del gioco, facendo in sostanza la partita ma senza mai riuscire a fare male alla Juve. Tanti errori in fase di impostazione e di finalizzazione da entrambe le parti.
Nel secondo tempo la Juve rientra in campo con uno spirito diverso e infatti è un monologo bianconero che però non riesce mai a concretizzare e continua a fare tanti errori tecnici. La prima occasione arriva solo al 67’ quando Iling Jr combina con Yildiz e calcia in porta colpendo il palo dopo la presunta deviazione di Martinez. Negli ultimi quindici minuti la Juve sfiora due volte il gol: prima Vlahovic dopo un cross millimetrico di Cambiaso non riesce a indirizzare bene verso la porta, tirando fuori di pochi centimetri e poi al 90’ un altro palo colpito questa volta da Kean al limite dell’area. Nel finale un Vlahovic nervosissimo viene espulso per proteste e quindi salterà il match contro la Lazio previsto dopo la sosta.
Tanta sfortuna ma anche tantissimi errori sono la causa della mancata vittoria dei bianconeri, buona invece la prova del Genoa che riesce a portare a casa un punto preziosissimo.
Continua il periodo complicatissimo della Juve che ha collezionato solo 7 punti nelle ultime 8 partite e andando così a pari punti con il Milan che giocherà alle 15 e avrà la possibilità di portarsi a +3. Genoa che invece consolida il 12° posto a quota 34 punti.
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