Zazzaroni duro: “Basta esperimenti e scelte “politiche”. La Nazionale è un punto di arrivo non di partenza”
Ivan Zazzaroni ha parlato così di questa sosta Nazionali: “E mo’ basta. Basta con le amichevoli che interrompono i campionati, restituendo più infortunati che risposte, e oltretutto fanno ascolti miseri. Basta con i ripescaggi che impongono vuoti da riempire alle nazionali già qualificate. Basta con i calendari impossibili imposti da Fifa e Uefa, con tornei come la Nations League, ad esempio, che deprimono addirittura le televisioni ma garantiscono i voti dei Paesi “minori” al reggente del momento”.
“Vorrei dire basta – anzi, lo dico – anche agli esperimenti: il ct non ha il tempo materiale per formare una squadra e allora si affidi a un gruppo semichiuso e lo consolidi via via: i 16, 17 migliori o presunti tali ed eventualmente due o tre ingressi che nel frattempo hanno fatto cose eccellenti in campionato e nelle coppe, non soltanto dieci partite e due gol. Basta con le scelte “politiche” che non accontentano nessuno. La Nazionale dovrebbe essere, è, un punto d’arrivo e non di partenza”.
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