Lazio, riecco Zaccagni: cosa cambia con Tudor
Mattia Zaccagni è tornato ieri a Formello, dove ha conosciuto Tudor e ha svolto il primo allenamento con lui dopo gli impegni con l’Italia negli Stati Uniti. Per l’attaccante è atteso un nuovo ciclo, dopo un mese e mezzo di stop per l’infortunio all’alluce.
Come riporta TMW, in Nazionale Spalletti lo ha utilizzato solo per circa mezz’ora, contro il Venezuela: nonostante ciò, la convocazione per gli Europei non sembra, comunque, in discussione. Per lo stesso motivo, anche Tudor ne farà un punto di riferimento centrale per questo finale di stagione, ma sembra evidente che Zaccagni avrà compiti diversi rispetto alla gestione Sarri: non più attaccante esterno nel 4-3-3 ma trequartista di sinistra nel 3-4-2-1. Ruolo che, tra l’altro, conosce bene perché giocava esattamente così nel Verona di Juric, tecnico che, a sua volta, è considerato uno dei maestri di Tudor.
Per Zaccagni cambieranno anche i movimenti difensivi, visto che dovrà affiancare il centravanti (Immobile o Castellanos) nel 4-4-2 che verrà utilizzato in fase di non possesso. In attacco, invece, l’ex Verona giocherà più vicino alla porta, dovrà aiutare la punta e nello stesso tempo andare al tiro, oltre a dialogare con l’altro trequartista e il laterale di sinistra.