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Verona-Torino 1-2, il Toro la rimette in piedi nel finale. Savva e Pellegri alimentano la speranza Europa

I granata rimontano il vantaggio veronese di Swiderski e il sogno Europa resta vivo. Il Verona manca l’appuntamento con i tre punti, che avrebbero avvicinato la salvezza

Fonte Foto: Profilo Facebook Torino

Il Torino ritrova la vittoria che mancava dal 30 marzo scorso. Succede tutto nel secondo tempo: al ‘Bentegodi’ finisce 1-2 per gli uomini guidati dall’ex Juric.

Primo tempo statico, caratterizzato perlopiù da lunghe fasi di studio e pochissime occasioni da rete: l’unica azione di rilievo avviene al 24′ minuto, quando il veronese Noslin colpisce di testa e il numero 1 avversario, Milinkovic-Savic, blocca agevolmente il debole colpo di testa.

Nel corso della ripresa il Verona sale in cattedra e trova il tanto agoniato vantaggio grazie a Karol Swiderski, entrato dalla panchina. E’ il 67′ quando Tameze sbaglia la battuta della rimessa laterale, Serdar recupera e serve il compagno che insacca da pochi passi. Gli scaligeri sembrano averne di più e tentano di trovare il raddoppio. Suslov, l’uomo più pericoloso dei gialloblu, prova il tiro dalla distanza, impegnando Milinkovic-Savic che tiene a galla i suoi con un’ottima parata. Ma il Toro ritrova il pallino del gioco ed è il classe 2005 Savva, nel giorno del suo debutto, a punire Montipò, battendo in rete sul cross di Lazaro dalla destra che vale il pareggio granata al minuto 77′. Appena 6 minuti dopo il Torino completa la rimonta grazie al fortuito gol di Pietro Pellegri: l’ex Genoa batte in porta da posizione defilata, facendo passare la palla in mezzo alle gambe del portiere avversario, la sfera colpisce entrambi i pali interni per poi terminare in rete.

Il Verona si getta in avanti alla ricerca del pareggio, che arriva grazie ad Henry, ma che viene immediatamente annullato dall’arbitro per fallo in attacco del francese. Nei minuti di recupero tensioni tra Suslov, Pellegri e Linetty, che costano il cartellino giallo ai tre giocatori. A seguito del triplice fischio lo stesso Henry riceve invece il rosso diretto, a causa di proteste reiterate per il gol annullato, all’indirizzo dell’arbitro.

I tre punti regalano ai tifosi granata la possibilità di mantenere vivo il sogno Europa. Il Verona fallisce il primo matchpoint per raggiungere la salvezza matematica, che proverà a centrare la prossima giornata contro la già retrocessa Salernitana.

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