Accadde oggi: il 10 giugno 1968 l’Italia vinse l’Europeo per la prima volta
Era il 10 giugno 1968 quando l’Italia si laureò campione d’Europa per la prima volta nella sua storia. Sono trascorsi cinquantasei anni da quel giorno. Cinquantasei anni in cui la nazionale azzurra è riuscita a risollevare il trofeo solo un’altra volta, nel 2021 al termine di una cavalcata storica.
Altrettanto storico il percorso della squadra guidata ai tempi da Ferruccio Valcareggi. Dopo un girone di qualificazione dominato con Cipro, Romania e Svizzera, gli Azzurri affrontarono ai quarti la Bulgaria, battuta 4-3. Seguì una rocambolesca semifinale con l’Unione Sovietica, conclusa sul punteggio di 1-1 e ripetuta a distanza di due giorni. Ai tempi, infatti, non erano previsti i calci di rigore e, in caso di parità dopo i tempi supplementari, diventava necessario ripetere l’incontro. Anche la seconda gara, tuttavia, si concluse in pareggio (0-0) e, al termine dei 120 minuti, gli Azzurri ebbero la meglio solamente al lancio della monetina.
La finale si tenne allo Stadio Olimpico di Roma. L’Italia riuscì a passare in vantaggio al 12′ grazie a un guizzo di Gigi Riva, che stoppò il pallone dopo un tiro di Domenghini sugli sviluppi di un corner. Il raddoppio arrivò al 31′ con Anastasi, che sfruttò al meglio un assist di De Sisti e al volo dal limite dell’area trovò la rete che consentì agli Azzurri di ipotecare il risultato. Da lì al termine della partita Zoff non corse pericoli e l’Italia festeggiò il primo trofeo europeo della sua storia.
LEGGI ANCHE L’Aston Villa non riscatterà Zaniolo: proposto alla Juventus, Fiorentina e Atalanta osservano – Goalist