Scoppia la polemica a Euro 2024: l’arbitro assegna il rigore alla Romania dopo l’intervento del VAR, ma non viene richiamato al monitor
Scoppia la polemica a Euro 2024, la prima vera e propria legata a motivazioni arbitrali. Nella partita di ieri tra Romania e Slovacchia, l’arbitro Siebert ha infatti commesso un errore grossolano in riferimento al calcio di rigore per la squadra di Iordandescu.
Nello specifico, al 34′ Ianis Hagi ha subito un fallo a pochi centimetri dall’ingresso in area. L’intervento irregolare commesso da Hancko è evidente e la Romania reclama un calcio di rigore. In un primo momento, il direttore di gara assegna la punizione e ammonisce il difensore slovacco ma il VAR cambia la decisione senza mandare il direttore di gara al monitor per la revisione. Siebert così torna sui suoi passi, cancella l’ammonizione e concede il tiro dagli 11 metri che Marin trasforma. Nelle immagini sembra evidente che il contatto avvenga al limite; i due si agganciano anche successivamente all’interno dell’area ma a quel punto è Hagi ad andare addosso all’avversario.