Sentite Briatore: “Allegri sarebbe il top come c.t. della Nazionale. Spalletti non è stato capace di creare un gruppo coeso”
Intervenuto nel podcast Rai “La politica nel pallone“, Flavio Briatore non ha risparmiato gli azzurri dopo il clamoroso fallimento ad Euro 2024, attribuendo le principali colpe alle scelte del c.t. Luciano Spalletti.
Le critiche all’indirizzo dell’ex Napoli: “Spalletti non ha creato un gruppo, avevamo una banda di giocatori impauriti, anche giocatori come Chiesa e Barella sembravano senza personalità. Chiellini non era Pelè, ma non mollava e incitava i compagni. Invece adesso sembrava che stessero giocando una partitella di allenamento. Si può perdere, ma quello che non va bene è il modo in cui abbiamo perso: sembrava che quando l’arbitro fischiava la fine i nostri giocatori fossero contenti“.
“Sembrava che i giocatori fossero alla prima partita dopo tanti mesi, giocavano a testa bassa, non capivano la posizione. Non ci fosse stato Donnarumma in vena di miracoli avremmo preso cinque gol da tutti. In questo momento non abbiamo giocatori di livello. La Francia è piena di giocatori che militano in Inghilterra, in Italia, in altri campionati. Invece i nostri, a parte Donnarumma, non li vuole nessuno all’estero“, ha proseguito, lodando il portiere azzurro, considerato a più riprese il migliore dell’intera rosa.
L’imprenditore piemontese ha, inoltre, detto la sua sul profilo maggiormente indicato come successore del tecnico di Certaldo: “Per me Allegri sarebbe il top come ct: non avrebbe più la pressione tutti i giorni e ha una grandissima esperienza. Ci ho parlato quando la partita con la Svizzera ancora non era finita: mi ha detto che dobbiamo giocare come gioca storicamente l’Italia, senza cercare di scimmiottare il gioco di altre Nazionali, non siamo la Spagna“.