Milan, Ibrahimovic: “Capisco che i tifosi vogliano vincere, ma Dio non ha creato il mondo in un giorno. Su Zirkzee…”
Al via la stagione 2024-25 del Milan. Zlatan Ibrahimovic ha inaugurato il primo giorno di raduno rossonero con il suo intervento che ha preceduto la conferenza stampa di presentazione del neotecnico, il portoghese Paulo Fonseca. Di seguito le parole dell’ex bomber svedese, tra questioni di mercato ed obiettivi da raggiungere in campo.
FONSECA – “Siamo contenti che sia arrivata la giornata per presentare Fonseca. Fa parte delle nostre idee e della nostra strategia: stiamo studiando tante cose che arriveranno. Non abbiamo fretta. Siamo molto carichi, abbiamo tanta fame e abbiamo tanta voglia di iniziare di questa nuova avventura, siamo felici. Siamo carichi“.
MERCATO – “Stiamo studiando, stiamo parlando. Non abbiamo fretta. Il mercato è lungo. Posso garantire che i nuovi acquisti arrivano. Stiamo parlando, discutendo. Non c’è niente di fatto. Zirkee? E’ il passato. Abbiamo un altro in mente, ma non dico il nome. C’è qualcuno che puntiamo“.
CESSIONI – “Arriveranno i nuovi acquisti, ma bisogna anche creare spazio per non fare avere troppi giocatori non funzionali al mister. Bisogna pensare non solo a chi entra, ma anche a chi esce. Chi arriverà è per migliorare la squadra, tutto è studiato per migliorare la rosa. Non è solo portare, portare, portare, non dobbiamo avere 40-50 giocatori come nel football americano“.
AMBIZIONE – “Capisco che i tifosi vogliono vincere, ma siamo sulla stessa barca. Essere al Milan vuol dire avere a che fare con la pressione, chi lavora qua sa che bisogna vincere. C’è garanzia? No. Ma andiamo dritti tutti insieme, si pedala e si arriva. I miracoli non esistono, Dio non ha creato il mondo in un giorno, ma in sette giorni. Siamo al primo giorno“.