Un buon Bologna spreca le occasioni e impatta sullo Shakhtar: è 0-0 al Dall’Ara
L’esordio del Bologna in Champions League rischia di compromettersi dopo appena 3 minuti: fallo in area di rigore di Posch su Eguinaldo, ma Skorupski ipnotizza Sudakov dagli undici metri. Dopo lo spavento iniziale, i felsinei iniziano a macinare gioco e mettono sotto pressione lo Shakhtar Donetsk, sorpreso dallo spirito di iniziativa dei rossoblù. Orsolini è uno dei più attivi del Bologna, crea pericoli mettendosi in proprio rientrando sul sinistro o cercando l’assist. Sul tramonto del primo tempo, in un maxi recupero da 8 minuti, è Castro ad avere sui piedi il pallone dell’1-0, ma non riesce a superare il portiere dello Shakhtar. Inizia il secondo tempo e non cambia lo spartito della partita: Fabbian ha una grandissima occasione davanti a Riznyk, servito da Moro, ma il portiere della formazione ucraina si oppone. Il secondo tempo procede con potenziali occasioni da una parte e dall’altra, a cui segue una fase finale di studio dove sia il Bologna che lo Shakhtar Donetsk iniziano a commettere qualche errore, senza conseguenze negative per entrambe le squadre.