Politano e Kvaratskhelia trascinano il Napoli: il 2-0 sul Monza vale il primo posto in classifica
Doveva essere la partita della conferma per il Napoli di Conte e lo è stata. Termina 2-0 il posticipo serale contro il Monza, valevole per la 6^ giornata di campionato. Tre punti preziosi per i padroni di casa che, dopo il pareggio contro la Juventus dello scorso turno, scavalcano proprio i bianconeri in vetta alla classifica. Buio profondo, invece, per i brianzoli, che sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato.
La cronaca
Partita che comincia subito a ritmi alti, con il Monza che costruisce occasioni interessanti già dai minuti iniziali dell’incontro. La reazione da parte dei padroni di casa arriva, però, già al 10′, quando Anguissa calcia forte dalla lunga distanza. Il tentativo finisce alto sopra la traversa, ma il Napoli prende coraggio e cresce offensivamente strappando qualsiasi spazio all’azione avversaria. La svolta arriva al 22′, quando Politano si invola in area dopo un assist involontario di Bianco e batte Turati con un sinistro sul secondo palo. Il tabellone si sblocca, il Maradona esplode: è 1-0. La rete subita dopo un avvio positivo spiazza la squadra di Nesta, che accusa il colpo e non riesce a imporsi alla supremazia azzurra. Supremazia che si fa ancora più evidente al 33′, quando McTominay tenta la conclusione ma viene chiuso da Carboni. Sul rimpallo si inserisce Kvaratskhelia che di destro sorprende il portiere avversario e realizza il raddoppio per la squadra di Conte. Festa Napoli, incubo per il Monza, che riesce comunque nell’impresa di mantenere il risultato invariato fino all’intervallo.
Seconda frazione che si apre sul copione della precedente, con i partenopei che sfiorano il terzo gol già al 54′ con McTominay. Il neo acquisto azzurro svetta in area e colpisce di testa, ma la conclusione finisce di poco fuori. Seguono minuti di dominio azzurro, intervallati da qualche timido tentativo del Monza, che però non riesce mai a impensierire Caprile. L’unico guizzo per i brianzoli arriva al 70′, con un tentativo dal limite da parte di Maldini che si infrange sull’ottima copertura di Buongiorno. L’intraprendenza del giovane figlio d’arte non basta e, nel corso dei minuti finali, gli azzurri sfiorano la terza rete in almeno altrettante occasioni. Qualche errore individuale e la prontezza della difesa avversaria negano il tris ai padroni di casa, ma a cambiare è poco. Il Napoli riprende a vincere e si prende la testa della classifica. In solitaria, dopo 483 giorni dall’ultima volta.