Cassano al veleno contro Vieri: “E’ stato un tradimento. Pensava di essere il migliore, ora non lo segue neanche sua madre”

Antonio Cassano, ospite al podcast YouTube BSMT, si è concesso ad una lunga chiacchierata, arricchita con numerosi retroscena, storie e aneddoti relativi alla sua carriera da giocatore. Tra i temi trattati anche la fine della Bobo TV e l’allontanamento da parte di Christian Vieri. L’ex attaccante si è espresso con toni forti in merito all’accaduto:

Come ho vissuto umanamente la situazione? Dico semplicemente, in parole strette, prima ho usato la parola tradimento che è la cosa che detesto più di ogni altra cosa al mondo. A me non frega niente, si è creato tutto grazie a Lele, io stavo a Genova e me ne sbattevo, Ventola faceva ciò che diceva Adani. Se siamo andati avanti è grazie a Lele, poi si arriva a un certo punto dove se tiri troppo si spacca qualcosa che non si può più ricucire.

A quella persona là (Vieri, ndr) io non voglio più dare importanza, per me è un capitolo chiuso. Non lo chiamerò neanche più per nome. Io sono una persona buona e generosa, lui è un capitolo chiuso. Pensavi di essere il migliore? E invece ti sbagliavi, noi continuiamo da soli e lui ora si attacca e non lo segue neanche sua madre. A me non è dispiaciuto, meglio accorgersi prima che dopo, perché dopo è già troppo tardi. Si prende ognuno la propria strada, felicemente.

Possibile riappacificazione nel futuro? Assolutamente no, è un capitolo chiuso, finito. Per me non esiste il perdono del tradimento. Se ci sono rimasto male? Assolutamente no. Zero. La mia grande sofferenza era che per tanto tempo non si poteva fare altro con Lele e Nicola. Perché parliamoci chiaro, la trasmissione era in tre e Lele era il Messi della trasmissione. Il nome… sono chiacchiere, dietro le quinte faceva tutto Lele“.

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