Osimhen tiene vivo il sogno scudetto: Verona-Napoli finisce 1-2

Photo LiveMedia/Alessio Tarpini Verona, Italy, March 13, 2022, italian soccer Serie A match Hellas Verona FC vs SSC Napoli Image shows: victor osimhen (Napoli) and Koray Gunter (verona) LiveMedia - World Copyright

Osimhen domina il pomeriggio di Serie A che comincia con la macchia dello scandaloso ed ingiustificato striscione apparso nella notte davanti allo stadio la sfida di Verona, un gesto assurdo e incomprensibile che non appartiene allo spirito di questo sport e dal quale la società di casa ha preso immediatamente le distanze.
Con questa brutta premessa l’atmosfera è quella delle grandi sfide: in 20.000 al Bentegodi per spingere il Verona contro il Napoli che si presenta in terra veneta con la grande esclusione del suo capitano Insigne, al suo posto ritrova una maglia da titolare Lozano. Anche Zielinski parte dalla panchina, si alza quindi sulla trequarti Fabian Ruiz, recuperato per la partita e spazio a Lobotka al fianco di Zambo Anguissa. Tutto scontato nella formazione di casa che deve fare a meno solamente dell’infortunato Lazovic e schiera il suo tridente titolare con tutti i componenti già in doppia cifra, unico nei cinque maggiori campionati europei ad aver già raggiunto questo obiettivo insieme al Liverpool.

Osimhen la sblocca subito, il Verona è poco lucido: partita dura

Parte subito forte il Napoli che già al 14esimo, alla prima grande occasione, trova il gol con l’uomo più atteso: Victor Osimhen, il nigeriano raccoglie sul primo palo l’ottimo cross di Politano e insacca liberandosi in mezzo ai due centrali avversari con uno stupendo colpo di testa e fa 8 in questa stagione; è il quarto gol consecutivo di testa del campionato per l’attaccante partenopeo che si conferma impeccabile in questo fondamentale. I padroni di casa sembrano compassati al contrario del Napoli che pare in grande giornata e tocca a Montipò fare gli straordinari e respingere con un gran tuffo il sinistro a giro dal vertice destro dell’area di rigore di Fabian Ruiz al 21esimo. La formazione scaligera è anche sfortunata ed è costretta a sostituire Depaoli al 30esimo per infortunio. L’esterno aveva preso il posto dell’indisponibile Lazovic, mentre l’inerzia del match non cambia ed è ancora Ruiz a bussare alla porta dei padroni di casa questa volta con il suo piede debole, ma il suo tiro termina di poco a lato.

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La partita si accende improvvisamente negli ultimi minuti e diventa bellissima

Nel secondo tempo la partita diventa ancora più dura, molti i contrasti e gli scontri fisici che sporcano ulteriormente il match provocando diversi errori tecnici da parte di entrambe le formazioni, nei primi minuti della seconda frazione si gioca pochissimo, poco calcio e tanta tensione. Lo scossone arriva al 71esimo quando il Napoli raddoppia ancora una volta con Victor Osimhen, l’attaccante mascherato batte Montipò da posizione ravvicinata sull’assist di Di Lorenzo, ma è grave l’errore di Ceccherini che dopo aver concesso una rimessa laterale ai partenopei scaraventa il pallone in tribuna con un gesto di stizza dimenticandosi di giocare e di seguire Di Lorenzo che servito velocemente si ritorva una prateria davanti a sè entra in area di rigore e serve il suo compagno che non può sbagliare. La partita si accende improvvisamente e altrettanto improvvisamente diventa bellissima, 6 minuti dopo il raddoppio degli azzurri il Verona nella prima vera azione della sua partita confeziona una trama spettacolare: tacco di Caprari per Tameze che mette una palla deliziosa al centro dove si inserisce capitan Faraoni che batte Ospina con un bel colpo di testa e riapre una partita che solo pochi minuti prima sembrava chiusa. Altro colpo di scena al minuto 83 Ceccherini viene espulso per doppia ammonizione (forse eccessiva) per un tocco di mano a centrocampo e va in anticipo sotto la doccia, finale di gara da incubo per il difensore gialloblu. Il Verona con un gol di svantaggio e un uomo in meno traballa e Mario Rui sfiora il golazo facendo tremare la traversa scaligera. Dopo quasi 8 minuti di recupero e qualche sofferenza di troppo il Napoli espugna il Bentegodi e porta a casa 3 punti in un campo difficilissimo. Osimhen è il migliore in campo (CLICCA QUI PER LE PAGELLE), la partita alza i toni nel secondo tempo e finisce con 2 espulsioni per la squadra di casa, quella di Faraoni dopo il triplice fischio, il Verona tiene più la palla nel primo tempo ma tira una sola volta in porta e si rende pericolosa troppo tardi (CLICCA QUI PER LE STATISTICHE)