Simeone, il Napoli nel suo destino: nel 2018 l’artefice della “distruzione” del sogno scudetto dei partenopei

Fonte Foto: Profilo Instagram SSC Napoli

“Il destino non è una questione di fortuna, è questione di scelte: non è qualcosa che va aspettato, ma qualcosa che deve essere raggiunto”, con questa citazione di William Jennings Bryan potremmo descrive quanto è successo a Giovanni Simeone. Sì perché da Firenze, il Napoli è sempre stato nel destino del “Cholito”, ed oggi l’attaccante, per sua stessa scelta, è un calciatore degli azzurri. Un argentino al Diego Armando Maradona, suona già da sogno, sia per lui che per i tifosi, anzi, sarà il primo attaccante albiceleste a giocare nello stadio intitolato al Pibe De Oro con la “18” sulle spalle. Qualcosa di speciale no?! Quello che vi vogliamo raccontare oggi però è “quell’appuntamento col destino” avvenuto nel 2018.

Tripletta da urlo, “Re” di una notte fiorentina e sogno scudetto infranto per i partenopei

29 aprile del 2018, il Napoli è in piena corsa per lo Scudetto, una città intera sogna di tornare sul tetto d’Italia ma c’è da superare la Juventus. Ma al Franchi c’è da affrontare un avversario ostico, la Fiorentina. Al 6′ i partenopei iniziano a vedere “i fantasmi”, Koulibaly stende Simeone e si prende il rosso. Napoli in 10. Al 34′ Simeone firma l’1-0 per i viola, dopo il bel rilancio di Biraghi. Ma al 62′ arriva il raddoppio, ancora lui in rete, il Cholito. Al 94′ la Fiorentina mette il punto esclamativo sul match e chiude definitivamente i conti, 3-0 viola e tripletta per l’argentino che si porta a casa il pallone. Simeone, il “Re” di una notte fiorentina e l’incubo dei partenopei. Sprofonda il Napoli e la sua imbattibilità in trasferta. Il club partenopeo scivola a -4 dai bianconeri e vede così fuggire lo scudo in direzione Torino.

Sarri poi, l’allora tecnico azzurro, dopo lo scudetto mancato disse queste parole, che sono ancora nella mente di ogni tifoso partenopeo e di ogni amante di questo sport: “Abbiamo giocato contro la Fiorentina con la morte nel cuore. Direi che lo scudetto l’abbiamo perso in albergo a Firenze. Quando sono salito in camera ho visto giocatori piangere per le scale”. Il riferimento è senza dubbio all’episodio del mancato rosso a Pjanic nel corso di Inter-Juve, tutt’oggi ricordato.

Fonte Foto: Sito Sky Sport

Stagione super per il “Cholito”: un gol ogni 157′

Nell’ultima stagione in Serie A con la maglia dell’Hellas Verona, Simeone ha collezionato 36 presenze, ha segnato 17 gol (2 di sinistro, 11 di destro e 4 di testa) sui 32 tiri effettuati in porta, 5 gli assist a referto. Il Cholito ha siglato un gol ogni 157′. Ha fatto suoi il 55% dei contrasti, e vinto il 35% dei duelli. L’argentino spesso preferisce giocare come sponda per i suoi compagni, ed è per questo che ha il 34% di passaggi effettuati all’indietro. Tra le specialità della “casa” il figlio d’arte ha il colpo di testa (LEGGI QUI LA SCHEDA TECNICA).

Giovanni Simeone è felicissimo dello sbarco a Napoli, ed è consapevole di questo “legame speciale” con il club azzurro. Sui social ha infatti scritto: “Felicità immensa. Una squadra speciale, una città unica e la sensazione che certe strade siano destinate ad unirsi…”, accompagnato da un cuore azzurro e da una bandiera argentina.

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