MILANO – Succede di tutto nel pomeriggio calcistico a San Siro, nel match tra Milan e Sassuolo.
La partita comincia a ritmi ben spediti con azioni da entrambi i lati. I padroni di casa nei primi 25′ creano molto ma sbagliano il passaggio decisivo per depositare in rete il pallone, nonostante ciò, il vantaggio arriva grazie ad un bel cross da calcio d’angolo di Theo Hernandez per la staccata vincente di Romagnoli.
Nemmeno 2′ più tardi, e grazie ad un errore in impostazione di Bakayoko, Scamacca riesce a pareggiare i conti con un tiro imparabile per Maignan sotto al sette.
Passano i minuti e i rossoneri continuano a perdere palla in mezzo al campo, favorendo il possesso ospite.
Al minuto 33’, su sviluppi di calcio d’angolo, dopo un iniziale salvataggio sulla linea di Hernandez, arriva il sorpasso neroverde con un rimpallo nell’area piccola che sfavorisce Kjaer, reo di averla messa nella propria porta.
Il secondo tempo inizia come il primo, poche idee e tanta disattenzione in fase di possesso per il Milan che alla metà della seconda frazione di gara regala palla a Berardi, che non perdona quando vede rossonero (10 gol in 14 partite contro il Milan per lui).
Gli ultimi 20′ viene creato poco, complice anche l’espulsione di Romagnoli per fallo su Defrel, con il Milan che spreca l’occasione di allungare su Inter e (momentaneamente) Napoli, ed il Sassuolo che riesce a sbancare la Scala del calcio con una super prestazione.
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