Fantaconsigli Torino-Milan: Belotti cerca conferme, Leao e Theo le frecce di Pioli
Il Toro torna nella sua arena, il Diavolo vuole vincere per conservare il minimo vantaggio su Napoli e Inter e restare in vetta alla classifica. Domenica sera lo stadio Olimpico “Grande Torino” ospiterà il match fra granata e rossoneri a poco meno di un anno di distanza dall’ultima volta. Il 12 maggio scorso fu un tripudio degli ospiti, che con sette reti annientarono i granata di Nicola. Nonostante questo precedente, la sfida è aperta a qualsiasi risultato: il Torino ha interrotto il digiuno da vittorie che durava da metà gennaio battendo la Salernitana, mentre la squadra di Pioli ha inciampato in casa senza riuscire a segnare neanche un gol al Bologna. Come ogni fine settimana, i dubbi su chi schierare nella formazione titolare del Fantacalcio torturano migliaia di fantallenatori sparsi per l’Italia. Quali sono le scelte che possono premiare in vista di Torino–Milan?
Se il Toro è tornato a correre buona parte del merito è del suo capitano, il gallo Belotti. Quello realizzato su rigore a Salerno è stato il primo gol vittoria della sua sfortunata stagione. Contro il Milan – a cui ha già segnato cinque volte con la maglia del Torino – merita la vostra fiducia. Schierabili anche Bremer e Berisha, che contro le grandi squadre spesso si esaltano, meglio evitare Izzo e Rodriguez, che potrebbero soffrire la velocità di Leao. Lukic sta vivendo la miglior stagione della sua carriera, ma difficilmente porta bonus. Mandragora ha il tiro da fuori e batte gli angoli, preferitelo al serbo. Sì a Pobega, ex di turno che agirà da vice Praet sulla trequarti, fiducia a Singo, che se la vedrà con Theo Hernandez sulla destra. Brekalo? Non è al meglio, ma può essere un valido jolly in assenza di alternative.
Nel Milan sono tre gli elementi a cui è impossibile rinunciare. Maignan, Theo Hernandez e Leao. Tomori trasmette sicurezza, Tonali non è più una scommessa, va schierato. Rebic ha un ottimo rapporto con gli stadi di Torino – cinque degli ultimi sei gol del croato sono arrivati in trasferta contro granata e bianconeri. E a maggio 2021 si è portato a casa il pallone. Opzione che stuzzica. Giroud ha deciso la gara d’andata e si è sbloccato anche lontano da San Siro, ma con un Bremer così rischia di non ripetersi. Ibra? Ha poco minutaggio, ma quando gioca è spesso decisivo. Mettetelo solo se disponete di una rassicurante riserva.
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