Verso Atalanta-Salernitana: la Dea non sbaglia mai contro le neopromosse
La vittoria contro il Venezia e i corrispettivi stop di Roma, Fiorentina e Lazio avevano riacceso le speranze di una qualificazione in Champions per l’Atalanta di Gasperini, che ha però fallito il recupero con il Torino fermandosi sul 4-4. Ecco perché quello di stasera contro la Salernitana rappresenta l’ultimo treno europeo per la Dea, che in caso di vittoria scavalcherebbe la Viola e accorcerebbe sulle due romane. Ritrovati i gol e gli assist dell’attacco, i nerazzurri contano sulla buona tradizione contro le squadre neopromosse: sono otto i successi consecutivi (striscia record per il club in A), sette per quanto riguarda le partite in casa, segnando sempre almeno due gol. Solo una invece la marcatura contro i granata del sud, siglata da Zapata nella gara d’andata (1-0).
Se si considera il rendimento dal 1 gennaio 2022, le due squadre hanno raccolto esattamente lo stesso numero di punti, 15 in 17 partite, frutto di due percorsi opposti. Muriel & Co non vincono in casa da quattro turni, mentre Nicola ha messo in fila tre successi di fila, di cui due lontano dall’Arechi, con Sampdoria e Udinese. Il tecnico di Luserna San Giovanni, inoltre, ha già compiuto una grande rimonta al Gewiss Stadium, nel febbraio 2021. Dal 3-0 per i padroni di casa, il suo Torino riuscì a rimontare fino al gol del 3-3, firmato da Bonazzoli. Allora in campo c’era anche Verdi, oggi n°10 imprescindibile per i granata dell’Ippocampo, che proprio contro l’Atalanta debuttò in serie A nel lontano 2012.
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