Izzo deluso da Juric: “Non mi aspettavo questo comportamento da parte sua. Ho sempre dato tutto per il Torino”
“Mi è dispiaciuto andare via dal Toro così. Ho dato sempre tutto per la maglia, non mi aspettavo questo comportamento da parte di Juric. Lo accetto e basta, io faccio il professionista“. Ad Armando Izzo, difensore del Monza ma ancora di proprietà del Torino, non è andato giù il trattamento riservatogli dal tecnico granata. In un’intervista rilasciata a Sportitalia e andata in onda la sera del 28 marzo, il classe ’92 ha espresso tutta la sua sorpresa e delusione per il comportamento di Juric, che lo aveva allenato anche al Genoa. I fatti risalgono alla scorsa estate, quando al termine di una stagione passata prevalentemente in panchina, con sole 12 presenze, il difensore napoletano viene ceduto in prestito secco ai brianzoli, neopromossi in serie A.
Izzo, dal declino con Juric alla rinascita nel Monza: “Qui sono felice”
Evidentemente l’esclusione di Izzo prima dalle rotazioni in difesa, a beneficio di Djidji e Zima, e poi dalla rosa granata, nel ritiro estivo, era motivata da questioni tecniche. Anche se è proprio nella difesa a tre del Torino di Mazzarri, la stessa disposizione che usa Juric, che il classe ’92 aveva dato il meglio di sé nella stagione 2018-19, chiusa con una qualificazione ai play-off di Europa League (in seguito all’esclusione del Milan) e la sua chiamata in Nazionale. “Tenevo alla maglia del Toro, tenevo ai tifosi e loro mi sostenevano sempre. Sappiamo tutti quanto sono importanti i colori granata, che grande storia c’è alle spalle del Toro” ha detto Izzo, che ora è tornato a esprimersi su buoni livelli con la maglia del Monza: “Qui sono felicissimo, non vedo l’ora di combattere per questa maglia. Ho trovato davvero un ambiente bellissimo”. Alla fine del campionato il club di Berlusconi potrebbe anche decidere di acquistare il cartellino di Izzo, che, è bene ricordarlo, ha un contratto con il Toro fino al giugno 2024.