Ventura: “Io unico colpevole per l’uscita nel 2018 contro la Svezia, nel 2022 colpa di tutti. Ma inutile rivangare il passato…”
Gian Piero Ventura ha rilasciato una lunga intervista alla ‘Gazzetta dello Sport‘. L’ex ct dell’Italia s’è soffermato a lungo su ciò che sta accadendo in questi giorni con Mancini che ha fatto un passo indietro e Spalletti subentrato al suo posto per il ruolo di commissario tecnico: “Quando non si conoscono bene le situazioni è difficile dare giudizi. Mancini dice una cosa, la Figc un’altra. Ma è chiaro che dal punto di vista dell’immagine ne siamo usciti male e si doveva trovare un modo diverso”.
Ventura torna poi su ciò che accadde sotto la sua gestione: “Ho fatto pace con incubi e fantasmi. Ma resto sorpreso quando ancora oggi si dice che l’uscita contro la Svezia fu un disastro epocale, nonostante la Svezia arrivò poi ai quarti di finale del Mondiale, e l’uscita quattro anni dopo contro la Macedonia del Nord, che era settantesima nel ranking mondiale, viene considerata solo un incidente di percorso. Nel 2022 la colpa era di tutti, nel 2018 di uno solo. Ma è inutile rivangare il passato…”.