Scrive TMW, nella lunga intervista rilasciata a Sky Sport da Leonardo Bonucci per commentare l’addio al calcio giocato di quel Giorgio Chiellini con cui ha scritto pagine indelebili nella storia della Juventus e dell’Italia il difensore ora all’Union Berlino ha aperto anche al sogno di potersi rincontrare proprio in bianconero con ruoli diversi: “Ho sempre detto che uno dei miei sogni è allenare la Juventus, la strada è lunga e non sarà facile. Giorgio ha nella sua indole quella di fare il dirigente e magari un giorno saremo qui a parlare di questo uno accanto all’altro. Vedremo cosa succederà e ce la metteremo tutta”.
Che effetto fa di essere l’ultimo pezzo della BBC?
“Una cosa che mi piace mettere in risalto quando veniamo nominati con questo acronimo è che noi abbiamo fatto tanto, ma dietro avevamo il numero uno dei numeri uno. Buffon è stato quello che ci ha fatto crescere di più e sarebbe più corretto parlare di BBBC. I numeri dicono che abbiamo fatto una parte di storia del calcio e il merito va dato a Conte che ha saputo leggere le nostre caratteristiche e sfruttarle nel migliore dei modi. Poi siamo rimasti io e Giorgio e questo ci ha dato ancora maggiore responsabilità perché sapevamo di poterci togliere ancora delle soddisfazioni”.
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