Il 2024 sarà l’anno decisivo per il futuro di Steven Zhang all’Inter. Il prestito di Oaktree da 275 milioni al 12% di interessi (circa 350 milioni) è in scadenza a fine maggio e se non verrà restituito le quote del club di Suning passeranno nelle mani del fondo americano. La posizione del patron è rimasta la stessa per tutto il 2023: rifinanziare il debito è l’unica possibilità presa in considerazione ed i numerosi riferimenti del presidente a Scudetto, seconda stella e futuro in generale lo confermano. In questo senso anche il rinnovo dell’intero management è un segnale importante, in più gli introiti del nuovo Mondiale per club in partenza nel 2025 ed i progressi per lo stadio di proprietà possono essere punti a favore di Zhang.
Gli ostacoli per il rifinanziamento: tassi d’interesse troppo alti e necessità di concludere entro gennaio
Zhang dunque non ha intenzione di abbandonare la nave, ma la strada per il rifinanziamento presenta qualche ostacolo: il primo sono sicuramente gli esorbitanti tassi d’interesse al 25% proposti da Oaktree, che hanno spinto l’advisor Goldman Sachs a rivolgersi a due gruppi finanziari statiunitensi potenzialmente interessati a diventare soci di Sunig, Sixth Street e Ares Management. L’altro sono le tempistiche: per rimanere in sella anche dopo maggio 2024 serve chiudere il rifinanziamento entro fine gennaio, perché serviranno almeno 3 mesi per la burocrazia. Altrimenti l’escussione debito e la cessione club a Oaktree a fine maggio sarebbe un pericolo reale, che però rimane un’ipotesi remota.
Strade alternative a Zhang? Zilliacus si espone, interessamento di Al Thani
Se Zhang non dovesse riuscire nel suo progetto di rimanere in sella, quale potrebbe essere il futuro societario dell’Inter? Oaktree sembra non essere interessata all’ipotesi di guidare il club, mentre di posizione opposta è il magnate finlandese Zilliacus – che si è esposto molto in questi mesi, dichiarando di aver già fatto un’offerta a Zhang. Secondo qualche indiscrezione anche la Qatar Islamic Bank di Al Thani starebbe attenzionando il file, Investcorp invece ha esaminato il dossier dell’Inter salvo poi non farne nulla a causa della volontà di Zhang di rifinanziare.
Fonte: TMW
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