Quatto pali non fermano la Fiorentina. Il gallo non segna ma si dimostra uomo squadra
FIORENTINA-LAZIO 2-1, le pagelle di Stefano Borgi.
TERRACCIANO: S.V. praticamente non tocca palla. Solo tanti rinvii.
KAYODE: 7 il primo gol (in serie A) non si scorda mai, e la gioia di questo ragazzo ci riempie il cuore. E contribuisce a tre punti fondamentali.
MILENKOVIC: 7 sul gol laziale è probbilmente il meno colpevole (in teoria il serbo è il centrale di dx e la rete viene da sx). Per il resto non sbaglia nulla.
RANIERI: 6,5 è l’unico ad andare sul tiro vincente di Luis Alberto ma anche lui è sembrato fuori posizione. Bene comunque sia su Immobile che su Castellanos.
BIRAGHI: 6 Lazzari gli scappa una volta sola, e sui piazzati è un pericolo costante (clamoroso il palo su calcio d’angolo colpito al 40′). Il gol di Luis Alberto è un errore collettivo, anche se (come spesso capita) nasce dalla su parte. La media gli regala la sufficienza.
ARTHUR: 7 i biancocelesti non gli montano una guardia strettissima e così il brasiliano passa da un 40% di condizione ad un buon 70. E tutti ne beneficiano. (dall’89’ MAXIME LOPEZ): S.V.
BONAVENTURA: 7,5 difficile dire se al 18′ potesse fare di più e meglio, certo il salvataggio sulla linea di Felipe Anderson ha del soprannaturale. Comunque si muove ovunque e si fa trovare pronto e lucido sul tape-in vincente.
GONZALEZ: 6,5 come facilmente prevedibile Nico a dx è tutto un altro giocatore. Sempre sfortunato (palo clamoroso a portiere battuto al 18′), ma più vivo, più dentro all’azione. Entra nel gol di Kayode, svetta spizzando ogni pallone, certo sui rigori non è più il cecchino di una volta… Sarebbe da sette ma…
BELTRAN: 7 ormai il suo ruolo è tra le linee, ed il vichingo se la cava alla grande (assist per il palo di Nico compreso… ). In più conclude a rete innescando il vantaggio di Bonaventura, insomma… sempre più decisivo. (dall’80’ BARAK):
SOTTIL: 6+ va al tiro due volte in 23 minuti, ed è già una notizia. Poi combatte per tutti gli 85′ che resta in campo, che non è scontato. (dall’83’ MANDRAGORA): S.V.
BELOTTI: 7 il gallo non va in gol, ma è ovunque, lotta, sgomita, fa salire i compagni, soprattutto propizia il pareggio di Kayode. Centravanti e uomo squadra. (dall’89’ N’ZOLA): S.V.
All. ITALIANO: 7 La formazione iniziale fa rabbrividire per uno sbilanciamento offensivo sproposita. Però… l’approccio stavolta è buono, la condizione fisica cresce ed anche alcuni cambi conservativi sono piaciuti.