Euro 2024, da Pepe a Güler passando per Ronaldo. Ecco i record infranti nell’ultima giornata
Il 18 giugno si è chiusa la prima giornata di Euro 2024, con le due gare del girone F, che hanno visto Turchia e Portogallo conquistare i 3 punti a discapito, rispettivamente, di Georgia e Repubblica Ceca. E dopo il record per il gol più veloce nella storia della competizione (quello dell’albanese Bajrami contro l’Italia dopo soli 22 secondi) altri tre primati sono stati siglati nell’edizione corrente.
In Turchia–Georgia il giovane talento anatolico Arda Guler, classe 2005 del Real Madrid è diventato il più giovane di sempre a segnare in un Europeo al proprio debutto, all’età di 19 anni e 114 giorni, superando Cristiano Ronaldo, che lo deteneva precedentemente grazie alla marcatura contro la Grecia ad Euro 2004.
Ma il cinque volte Pallone d’Oro lusitano, soltanto qualche ora dopo, scendendo in campo durante Portogallo–Repubblica Ceca, ha inciso ancora una volta il proprio nome nella storia della competizione, divenendo l’unico giocatore a disputare 6 edizioni del campionato Europeo. Serata da record anche per il connazionale Pepe, il calciatore più longevo di sempre a prendere parte alla fase finale della competizione, all’età di 41 anni e 113 giorni, spodestando il precedente record stabilito da Gábor Király, portiere ungherese, durante Euro 2016