Il tifoso della Roma che lavorava alle Torri Gemelle si salvò perché l’11 settembre non andò in ufficio per vedere Roma-Real in tv
23 anni fa le Torri Gemelle vennero colpite da due aerei alle 8:46 del mattino, quando in Italia erano le 14:46. La sera ci sarebbe stata la prima giornata della fase a gironi della Champions League che avrebbe visto impegnata la Roma in casa contro il Real Madrid, che di fatto fu la salvezza per un tifoso giallorosso che viveva a New York.
A raccontare la storia è stato Damiano Tommasi che incontrò l’uomo in un hotel a NYC l’anno dopo in occasione di un’amichevole proprio contro il Real Madrid e ascoltò il tifoso raccontare tutta la storia di quel drammatico giorno: “Lavorava alle Torri Gemelle e per seguire in tv l’esordio in Champions League del suo club aveva chiesto un permesso di mezza giornata al suo datore di lavoro. Siccome non glielo avevano concesso, era rimasto a casa tutto il giorno. Tutti i suoi colleghi sono morti nell’attacco terroristico, lui si salvò grazie alla sua squadra del cuore”.