Napoli-Lazio 0-1: Isaksen decisivo, biancocelesti ancora vincenti sui partenopei
Il Napoli crolla di misura: una sconfitta che pesa sul morale della squadra; la Lazio batte la capolista e sogna in grande
Lazio e Napoli si affrontano all’Olimpico in un match molto atteso, con fischio d’inizio alle 20:45. Dopo l’eliminazione subita in Coppa Italia, il Napoli è obbligato a reagire per scuotere il morale, ma la partita si preannuncia intensa e complessa. La squadra di Conte parte subito con il piede sull’acceleratore: al 4’, una combinazione veloce porta Di Lorenzo a servire Politano, che crossa al centro per McTominay. Provedel è attento e devia in angolo. Nei primi dieci minuti, il Napoli domina con grande intensità, mentre la Lazio si limita a difendersi. Al 15’, però, i biancocelesti si rendono pericolosi su punizione con Zaccagni, ma il cross morbido termina sul fondo. La squadra di Baroni cresce: al 20’ Isaksen calcia con potenza e precisione, trovando un grande intervento di Meret che salva in angolo. Due minuti dopo, Castellanos spreca un’occasione invitante su un cross perfetto di Nuno Tavares.
La partita prosegue con il Napoli che prova a costruire dal basso, ma la Lazio chiude tutti gli spazi. Al 30’, McTominay e Kvaratskhelia dialogano bene, ma il georgiano calcia alto. Al 32’, è ancora Politano a spingere da destra, servendo Anguissa, che con una girata non riesce a sorprendere Provedel. Nel finale del primo tempo, Politano tenta un’altra conclusione dalla distanza, ma il pallone termina a lato. Nei due minuti di recupero, Kvaratskhelia sfiora l’incrocio dei pali su punizione, lasciando intendere che il Napoli sia ancora in partita. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con entrambe le squadre che faticano a trovare spazi in una gara molto tattica e fisica.
La Lazio colpisce con Isaksen, il Napoli non sfonda nel finale
Nella ripresa, il match ricomincia senza cambi. Al 52’, la Lazio va vicinissima al vantaggio con Dele Bashiru, che colpisce una clamorosa traversa. La squadra di Baroni alza il pressing e cerca di chiudere il Napoli nella propria metà campo. Dopo una fase di gioco molto bloccata a centrocampo, il Napoli torna a farsi vedere: al 67’, Anguissa, su corner battuto da Kvaratskhelia, sfiora il gol con un colpo di testa che finisce a lato di un soffio. L’equilibrio si spezza al 75’: Noslin apre splendidamente sulla destra per Isaksen, che controlla, beffa Olivera e piazza un tiro preciso sul secondo palo. Meret viene battuto e la Lazio si porta in vantaggio.
Antonio Conte prova a scuotere il Napoli con qualche cambio offensivo, ma i partenopei non riescono a sfondare la difesa biancoceleste. Nel finale, il Napoli si riversa tutto in avanti alla disperata ricerca del pareggio, ma la Lazio resiste con ordine e porta a casa un’altra vittoria importante dopo quella in Coppa Italia. Una partita combattuta fino all’ultimo minuto, dove la differenza l’ha fatta la maggiore concretezza dei biancocelesti e un guizzo straordinario di Isaksen. La Lazio, a quota 31 punti, può sognare. Per il Napoli, invece, secondo in classifica con 32 punti, è una sconfitta che pesa e che richiede una pronta reazione per rialzare il morale.