Fiorentina, Kean fuori per squalifica. Palladino al suo posto schiererà Beltran o Zaniolo? Le ipotesi

Beltran e Zaniolo

Beltran e Zaniolo - www.goalist.it

Fiorentina senza Kean, Palladino studia la ‘soluzione d’emergenza’

La Fiorentina di Raffaele Palladino domani nella partita contro il Como dovrà fare a meno del suo bomber, Moise Kean, assente per squalifica. L’ex Juventus, in questa stagione, sta battendo record su record, in Serie A ha segnato 15 gol in 23 partite giocate (uno ogni 129 minuti). Dal suo approdo a Firenze, Kean ha anche riconquistato la convocazione nella Nazionale di Luciano Spalletti, che spesso si reca allo stadio per osservare i giocatori italiani. In azzurro, si contende il posto, con un altro giocatore, attualmente capocannoniere della massima serie italiana, Mateo Retegui, centravanti dell’Atalanta. In termini di gol dunque, la Fiorentina si è mostrata piuttosto Kean-dipendente, e contro i lariani il tecnico partenopeo dovrà modificare la sua formazione, adottando una soluzione d’emergenza. Sappiamo che la squadra gigliata, non ha attualmente in rosa una prima punta di ruolo, per questo motivo, Palladino ha deciso di aggregare alla prima squadra Maat Caprini, un giovane Primavera di ottima prospettiva.

Raffaele Palladino ieri si è presentato al Wind Media Center del Viola Park, per la conferenza stampa, ma non si è sbilanciato sulla soluzione su cui punterà contro il Como: “Sostituto di Kean? Ci stiamo lavorando questa settimana, ho provato diversi calciatori e anche qualcosa di diverso come modulo. Non è facile sostituire Kean per le caratteristiche che ha. Sia Zaniolo sia Beltran sia Gudmundsson, come falso 9, sia Caprini sono delle possibilità. Sono sicuro che chiunque giocherà in quella posizione sarà un giocatore pronto perché ci abbiamo lavorato in settimana”.

Da Beltran a Caprini: le quattro soluzioni a disposizione di Palladino

In queste ultime settimane, in particolare nelle due partite contro l’Inter di Inzaghi, abbiamo visto una Fiorentina diversa, Palladino infatti ha schierato il 4-4-1-1, con Beltran sottopunta dietro proprio a Kean. L’altro modulo a lungo utilizzato dal mister gigliato è stato il 4-2-3-1. Se l’ex mister del Monza non dovesse optare per un cambio di modulo, le opzioni sul piatto sono quattro, alla base va considerato che senza Kean non si potrà puntare sui lanci in profondità bensì bisognerà giocare la palla a terra. Ora qui di seguito analizzeremo le diverse soluzioni nel dettaglio:

BELTRAN

Lucas Beltran è sicuramente tra i candidati principali per ricoprire il ruolo di centravanti, da ricordare che l’argentino è stato acquistato per 25 milioni proprio per fare la punta. Italiano prima, Palladino poi l’hanno bocciato in quel ruolo. Per il tecnico partenopeo infatti Beltran è un sottopunta/trequartista in grado di imbeccare il compagno di reparto ma anche di fare qualche gol, le prestazioni da lui sfoggiate fanno pensare che l’allenatore ha trovato proprio il posto dove esaltare le sue caratteristiche.  Il numero sulle spalle, il 9, stona infatti un po’ con la posizione in cui viene solitamente impiegato. Avendo giocato però come punta diverse volte in passato, la scelta potrebbe ricadere proprio su di lui.

GUDMUNDSSON

Albert Gudmundsson, è un po’ più indietro nelle gerarchie, poiché lo stesso Palladino ha svelato che la sua condizione migliore è ancora lontana, tra infortuni e tonsillite l’islandese non ha mai dimostrato in maglia viola il potenziale messo in luce al Genoa. Le aspettative nei suoi confronti erano ben diverse. Gudmundsson è anch’egli un sottopunta/seconda punta, potrebbe essere annullato nel giocare come ‘falso nueve’. Da valutare in ogni caso le sue condizioni, è più probabile che addirittura parta dalla panchina.

ZANIOLO

Nicolò Zaniolo è arrivato alla Fiorentina in questo mercato di gennaio, probabilmente si gioca il posto da centravanti per la partita di domani con Lucas Beltran. L’ex Atalanta predilige giocare come esterno destro, o quantomeno partendo dalla destra per poi tagliare il campo in diagonale per accentrarsi. Durante la sua presentazione però, Zaniolo ha detto che in caso di estrema urgenza, potrebbe giocare come prima punta, quindi chissà che questa necessità non ci sia proprio per gara contro il Como.

CAPRINI

L’ultima soluzione esistente è quella che porta a Maat Caprini, calciatore della Primavera, aggregato alla prima squadra, in rampa di lancio. Il giovane può giocare anche come prima punta, sebbene, viste le sue caratteristiche, dà il meglio di sé quando viene schierato come esterno, avendo un’ottima velocità nelle gambe. Egli potrebbe dunque entrare a gara in corso, per far tirare fiato a qualche titolare.